Anche nella puntata del 28 marzo 2021 di Domenica In la prima parte è stata dedicata agli aggiornamenti sul Covid-19. Ospite in collegamento è stata Katia Ricciarelli. L’artista ha dichiarato di essere disperata, lamentando di non essere stata ancora vaccinata e di volere conoscere la data di quando potrà farlo. Nel dettaglio, la lirica si è mostrata davvero sofferente nel contenitore del dì festivo di Mara Venier, affermando di essere stata sempre una donna forte, ma adesso si sente persa:
“Ho paura di uscire. Quando mi trovo a lavorare, ho il terrore, non ho più il coraggio di una volta. Mi sono chiusa. Ho paura dei sentimenti, una specie di lockdown anche per i sentimenti. Ho la sensazione che invece di diventare più buoni, stiamo diventando quasi più cattivi”
Abbattuta e delusa, la Ricciarelli ha riferito che sono 50 anni che canta, le sembra di essere stata abbandonata da tutti. Mara Venier, in diverse occasioni, aveva ammesso a Domenica In di sentirla privatamente e di essere molto preoccupata per il suo amore: “Non mi piace vederti così, non mi piace sentirti così”. La padrona di casa si è attivata subito per provare a fornire una risposta all’amica, chiedendo agli autori di Domenica In di mettersi in contatto con Luca Zaia, il governatore della regione Lazio.
Poco dopo l’ha rassicurate sostenendo che qualcosa di muoverà per lei e per tutti quelli della sua età. Molto probabilmente Katia tornerà ospite la prossima settimana, con la speranza che in sette giorni qualcosa sia cambiato in meglio per lei.
Domenica In, Sileri sul Covid-19: “Estate diversa grazie al vaccino”
Il sottosegretario alla Salute Pierpaolo Sileri a Domenica In ha riferito a Mara Venier che l’estate 2021 sarà diversa grazie al vaccino. Probabilmente usciremo molto presto dalla situazione d’emergenza del Covid-19. Ha confermato che il governo sta valutando l’ipotesi di dare uno scudo legale ai medici e agli operatori che sono impegnati nella campagna di vaccinazione.
Si è detto intollerante, invece, nei confronti dei medici che rifiutano di vaccinarsi. Attualmente è allo studio delle norme che conterrà le misure antiCovid per il mese di aprile, per imporre l’obbligo di vaccinazione per queste categorie.
Il tema dei medici e degli operati sanitari che non si fanno il vaccino anti-Covid è tornato d’attualità. Negli ultimi giorni dopo che a Fiano Romano è scoppiato un focolaio in una casa di riposo con trenta contagiati.