Katia Ricciarelli si è vaccinata contro il Coronavirus. Qualche settimana fa è stata protagonista di una polemica in televisione proprio a causa del vaccino, ma negli ultimi giorni è arrivato il suo turno. La soprano ha annunciato oggi a La Vita in Diretta di aver ricevuto il vaccino ed è molto felice, di sicuro più tranquilla. Katia Ricciarelli è stata ospite di Alberto Matano anche oggi tra gli ospiti del tavolo, dove si è discusso di diversi argomenti. Non solo di Covid-19, ma anche della famiglia reale inglese e del caso principe Harry che continua a tenere banco dopo i funerali del principe Filippo.
Quando il conduttore ha dato inizio al dibattito sul Covid, Katia Ricciarelli ha annunciato di essersi vaccinata. In realtà è stato Alberto Matano a rivelarlo al pubblico, dando la parola alla sua ospite e anticipandola. Lei ha confermato di aver ricevuto il vaccino, seppure abbia fatto un po’ di confusione: si sarà riferita alle polemiche? Non ha aggiunto altro, è passata al racconto: si è recata vicino Verona, a distanza di qualche chilometro da casa sua sul lago di Garda. Ma non le è pesato minimamente il viaggio, anzi è stata ben contenta di fare questi chilometri di strada.
Katia Ricciarelli a La Vita in Diretta ha anche detto quale vaccino ha fatto. Queste le sue parole: “Sono strafelice. Ho fatto l’AstraZeneca e non mi sono sentita male per nulla”. Sono tanti i Vip che hanno annunciato di aver ricevuto il vaccino, ma la notizia sulla Ricciarelli era attesa in maniera particolare. A fine marzo infatti la soprano ospite a Domenica In non ha nascosto di essere spaventata e impaurita perché non aveva ancora ricevuto il vaccino.
Nel suo sfogo con Mara Venier aveva detto di aver paura di uscire di casa e che quando lavorava era terrorizzata. Il suo era suonato come uno sfogo contro la regione Veneto affinché ricevesse almeno chiarimenti. Un appello a che Luca Zaia, presidente della regione Veneto, ha deciso di replicare. Zaia si era detto dispiaciuto e comprensivo, tuttavia la Ricciarelli doveva semplicemente aspettare il suo turno. Lei ha 75 anni e la regione Veneto, come tutta Italia, ha dato precedenza agli over 80 e ai più fragili.