Kim Kardashian e Kanye West si sono lasciati: la notizia circola da mesi, ora arriva l’ufficialità. TMZ, testata americana tra le più quotate in relazione alle notizie del mondo dello spettacolo a stelle e strisce, spiega che il matrimonio, durato sei anni, si sta concludendo ufficialmente. Kim ha chiesto il divorzio e “chiede la custodia legale e fisica congiunta dei quattro figli della coppia”.
West sta bene ed è d’accordo con la soluzione della custodia congiunta. La separazione ha imboccato una strada tranquilla. La coppia ha un accordo prematrimoniale, che nessuno dei due ex coniugi vuole contestare. Sempre TMZ ha affermato che sia lei sia lui sono già molto avanti nelle trattative e dovrebbero “raggiungere un accordo di transazione immobiliare” senza problemi.
L’addio tra Kanye e Kim, come poc’anzi anticipato, era nell’aria. Page Six il 5 gennaio riferiva che il divorzio era “imminente”. Prima ancora, a fine 2020, era stato il magazine People a sostenere che tra West e Kardashian ormai non c’era più modo di ricucire. I due avevano iniziato vite separate e lo spazio per una pace già non c’era più.
Sempre fonti americane raccontano che sarebbe stata la Kardashian a prendere la decisione finale, dichiarando che West abbia bisogno di lavorare su se stesso “prima di poter lavorare sul benessere di chiunque altro”. Inoltre nella testa di Kim ci sarebbe stato il pensiero fisso di optare per la soluzione migliore per i bambini, per se stessa, per Kanye e il resto della famiglia, essenzialmente in quest’ordine. Evidentemente, per l’imprenditrice, alla fine, il passo giusto da fare è stato il divorzio.
Chi ha seguito da vicino la coppia in questi anni assicura che c’è stato molto amore ma che a un certo punto i due hanno iniziato ad allontanarsi fino ad arrivare a un punto di non ritorno che, più o meno, è da rintracciare nell’estate scorsa. Poi i pensieri, le riflessioni, il momento in cui si sono tirate le somme e si è deciso per l’addio. L’obbiettivo ora è mantenere rapporti amichevoli e distesi “in modo da poter essere co-genitori”, assicurano dagli Usa.
A pesare sulla relazione sarebbe stato anche il disturbo bipolare di West. Kim avrebbe anche provato ad aiutarlo e a dargli manforte, senza però ottenere risultati. Kanye anzi avrebbe rifiutato la mano tesa. Così si è rifugiato in Wyoming, mentre la moglie, assieme ai figli, è rimasta a Los Angeles in questi ultimi travagliati mesi. Nemmeno però la permanenza in solitaria avrebbe giovato al rapper il cui comportamento sarebbe progressivamente peggiorato.
La questione è spinosa e Kim starebbe facendo di tutto perché i suoi figli, in particolar modo i più piccoli (Chicago e Psalm), “non sappiano nemmeno un briciolo della situazione in corso e non vedano il loro padre sotto quella luce”, ha riferito una fonte vicina all’ex coppia.