La Corrida, il ‘cervellone’ Matteo dichiara di amare la tv di Barbara d’Urso: la reazione di Carlo Conti
Stasera 21 febbraio ha avuto inizio una nuova stagione de La Corrida. Alla guida dello show di Rai Uno, sempre lui, il pacatissimo e dosatissimo Carlo Conti. A un certo punto, in studio, è giunto Matteo, un cervellone laureato in fisica e con alle spalle molti anni di studio. Ma, chicca, anche amante della tv generalista. Nella fattispecie, come da lui stesso dichiarato di quella “trash”. Un nome? “Amo ‘Live – Non è la d’Urso”. Alla faccia dello stereotipo che vuole gli studiosi e i laureati snob. E Conti? Come ha reagito alla notizia? Con il suo consueto aplomb…
La Corrida, Matteo: “Io amo i programmi trash”
Che Matteo fosse un concorrente assai interessante e spiritoso lo si è capito fin dalle prime battute. Conti: “Fidanzato, sposato?”. Concorrente: “Sono single perché il tempo è quello che è…”. Risate in studio. Intanto Twitter è ribollito con una pioggia di commenti spassosi. Ma il bello doveva ancora venire. “Io amo i programmi trash, come Pechino Express, Live… Di Live – Non è la d’Urso non si può fare a meno”, ha dichiarato convinto Matteo, realmente fan dei suddetti programmi. E Carlo? Naturalmente sempre compostissimo, ha chiesto: “Anche i suoi colleghi amano quei programmi?” Matteo si è limitato ad aggiungere che ci pensa lui ad informarli sulle vicende televisive di cui è ghiotto
Matteo non premiato alla Corrida, Twitter mormora
Matteo ha proposto un monologo satirico che non è stato ben accolto. Così ha abbandonato anzitempo lo show. E su Twitter sono stati in diversi coloro che hanno protestato, sperando in un esito differente. Per quanto riguarda i suoi gusti per la “tv trash’, ecco alcune reazioni a caldo sempre sul social del cinguettio da parte dei telespettatori: “Ahahahahah gli piacciono i programmi trash e nomina Non è la durso. Vado a piangere in un angolo”. “Voglio la Gif del tizio che dice di amare i programmi trash”. “La durso ha già chiesto il numero di telefono di questo Einstein incompreso?”.