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La Talpa – Who is the mole è finalmente tornato in onda. Il reality show, annunciato a più riprese negli anni scorsi senza però mai vedere concretamente la realizzazione, ecco che è tornato ad allietare il pubblico affezionato a Mediaset. Rispetto a 16 anni fa, quando è stata trasmessa l’ultima edizione, c’è stato un trasloco importante: la trasmissione è transitata da Italia 1 a Canale 5. Al di là della rete, un altro dettaglio non da poco è risultato sfasante non appena è iniziata la messa in onda: manca la diretta visto che tutto è già stato girato e successivamente montato.

Chi si ricordava il format delle origini ha senza dubbio avuto una sensazione di scombussolamento. A riprova di ciò basta farsi un giro sui social e leggere la moltitudine di commenti in merito al radicale cambiamento. Ora a dominare è appunto il montaggio, piuttosto serrato, per dare ritmo allo show. Inevitabile però che si sia perso l’effetto della diretta che, intrinsecamente, rallenta sì il procedere del reality, ma gli fa guadagnare in spontaneità e autenticità. Inoltre, altro particolare non proprio da nulla è che senza la diretta è sparito il coinvolgimento diretto del pubblico. Niente televoto! Adesso è la narrazione a farla da padrona. Una scelta positiva o negativa? Dalle prime sensazioni negativa. Motivo?

I reality show, senza la diretta, è come se fossero monchi. Ce ne è uno che funziona che è una meraviglia. Trattasi di Temptation Island. Attenzione però a non fare l’errore di credere che il genere possa ormai affidarsi al registrato. Temptation, anzi, dovrebbe essere ritenuto l’eccezione che conferma la regola. Potrebbe esistere un Grande Fratello solamente registrato e montato? E L’Isola dei Famosi? La risposta, francamente, è semplice: no! Chissà se La Talpa riuscirà a essere un’altra piacevole eccezione oppure se non farà breccia nel pubblico. Va comunque dato merito a Mediaset che, per lo meno, ha provato a sperimentare qualcosa di nuovo, impegnandosi a offrire nuovi codici narrativi. Lo show, oltre al prime time su Canale 5, proporrà dei contenuti inediti in streaming su Mediaset Infinity. Insomma, si punta a un racconto srotolato su più piattaforme.

Mirko Vitali

Nato in una città del Nord, un paio di lauree umanistiche e un master in critica dello spettacolo. Si diletta a scrivere di televisione e dell'infernale mondo del gossip del Bel Paese (è convinto che qualcuno dovrà pur farlo questo ingrato mestiere di spifferare i fattacci altrui).

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