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La puntata de La Volta Buona andata in onda oggi, giovedì 30 gennaio, si è aperta con un talk dedicato alle donne che sono diventate madri dopo i 50 anni. Caterina Balivo ha accolto nel suo salotto diversi ospiti per condividere la loro esperienza, tra cui Carmen Russo. Com’è noto, la ballerina ha avuto la sua prima figlia, Maria, all’età di 54 anni, una scelta che all’epoca suscitò numerose critiche. Durante il dibattito su Rai 1, Carmen ha ricordato in particolare un commento ricevuto dalla comica Luciana Littizzetto.

Nel suo monologo a Che Tempo Che Fa, risalente a 12 anni fa, Luciana aveva ironizzato sulla gravidanza ‘avanzata’ di Carmen Russo, suggerendole di adottare un bambino bisognoso anziché ricorrere ad aiuti per rimanere incinta. Nonostante sia passato tanto tempo, sembra che quelle parole continuino a pesarle, tanto che oggi non ha esitato a lanciare una frecciatina alla comica piemontese.

“Ti ricordi la lettera della Littizzetto?”, ha chiesto la Balivo, incalzando Carmen. La ballerina non ha esitato a rispondere: “Lei è stata molto pungente, anche fuori luogo. Io accetto la satira, la comicità, ma non sulla salute e la persona. Non ci siamo mai incontrate dopo” A quel punto, la conduttrice ha mostrato alla Russo il celebre monologo. Ma, appena terminato il video, la ballerina ha commentato con sarcasmo: “Beh, vedi, è stata molto carina e delicata”.

In studio è calato il gelo tra gli ospiti, tra chi l’ha accusata di cattiveria e poco tatto. Nel frattempo, la Balivo ha cercato di prendere le difese della Littizzetto, sottolineando che si trattava di comicità e satira. “Sì, però ha esagerato un pochino. Poteva evitare tante cose”, ha ribadito la moglie di Enzo Paolo Turchi.

La Volta Buona: battibecco tra Caterina Balivo e Antonella Boralevi

Nel frattempo, in collegamento c’era Antonella Boralevi, unica voce fuori dal coro rispetto alle altre opinioniste, che si detta contraria alla maternità in età avanzata. “Più avanti sono i genitori nell’età, più il bambino ha il rischio di nascere con malformazioni, malattie genetiche”, ha affermato la scrittrice. A quel punto, la Balivo è intervenuta decisa: “No, Antonella, non è vero. Malattia genetica non dipende dall’età. Andiamo al punto, non parliamo di malattie”.

“Un figlio non è un diritto, ma è un dono e deve essere rispettato. Un bambino che viene al mondo ha il diritto di sentirsi pienamente figlio. Noi abbiamo negato l’età, ma l’età non ha negato noi”, ha poi spiegato ancora la Boralevi. La presentatrice, però, l’ha interrotta di nuovo per dare la parola ad altre due ospiti.

Un gesto che non è affatto piaciuto ad Antonella, che ha subito detto: “Io in realtà non avrei concluso proprio per niente perchè avete affrontato un sacco di temi, ma essendo in collegamento… poi se mi ridai la parola magari”. Visibilmente infastidita, Caterina ha comunque ignorato la scrittrice andando avanti con il dibattito.

Luna De Massis

Sono cresciuta a pane e televisione ed ho avuto la fortuna di trasformare questa passione in lavoro iniziando a scrivere di gossip e televisione per “Gossip e tv”. Amo la musica, di ogni genere, il cinema e la televisione in ogni sua forma: seguo serie tv su Netflix, talk su Rai 1 e reality show su Canale 5.

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