Si parte col botto nello studio de La Volta Buona: il talk pomeridiano condotto da Caterina Balivo inizia la settimana con un nuovo appuntamento. Da sabato sera ormai non si fa che parlare d’altro e anche il salotto di Balivo sceglie di cavalcare l’onda della tendenza: parlare di Ballando con le Stelle. Ormai è un chiodo fisso e ormai se ne parla ovunque: lo show di Milly Carlucci sta occupando gran parte delle trasmissioni e ce n’è per tutti i gusti…e i doppi sensi.
Nello studio di Rai 1 la puntata di lunedì 21 ottobre è stata una provocazione continua, sia tra la conduttrice e Guillermo Mariotto, giudice spietato di Ballando, sia tra Rossella Erra, Francesco Pierantoni e tutto il parterre di ospiti chiamati a dire la loro. Un clima piuttosto disteso e di grande allegria, sicuramente alimentato dal mood istrionico di Mariotto, che con il suo fare volutamente da “divo”, ha intrattenuto e giustificato anche qualche voto basso non proprio andato giù.
L’aria de La Volta Buona sembra essere leggera, e lo diventa ancora di più quando i toni si fanno ambiguamente ironici e non passano inosservati. Che cos’ha Mariotto di simbolico? Ovviamente il ventaglio, elemento immancabile in ogni sua apparizione televisiva, non solo a Ballando. Anche da Caterina Balivo lui è il suo fedele compagno, talmente fedele da averne portato anche uno in più, ma non per lui.
Mariotto e i doppi sensi in diretta a La Volta Buona: “Rossella Erra, te lo do io…il ventaglio”
Un Mariotto così forse non si era mai visto, ma anche questo fa parte della sua personalità travolgente. Il giudice di Ballando, seduto comodamente sul divano del talk di Balivo, si sventola con eleganza, mentre tiene nell’altra mano un secondo ventaglio, ovviamente non sfuggito alla conduttrice, che non vede l’ora di indagare.
“È venuto non con uno, ma con ben due ventagli” – esordisce Balivo cominciando a sventolarsi. “Allora, zitti tutti, un chiarimento” – continua Mariotto e la curiosità si fa più alta. Qualche secondo di silenzio e poi parte la spiegazione:
Siccome ci sono state voci strane, rumori di corridoio, fuori onda di microfoni che io dicevo ì te lo do dopo, te lo do dopo, te lo do dopo’, e parlavo con la Erra, allora va chiarito che siccome le temperature dell’ultimo sabato erano salite alle stelle, le ho chiesto per cortesia nella pubblicità di prestarmi il suo ventaglio […]
Ed ecco svelato l’arcano del doppio ventaglio, al cui interno era presente una scritta: “Essere superstiziosi è da ignoranti, ma non esserlo porta male”.
Così, tra una risata e un doppio senso venuto alla perfezione, Guillermo Mariotto conclude dicendo: “Così io adesso ufficialmente GLIELO DO!“, scatenando la risata di tutto lo studio.
Un momento decisamente leggero, che gli ospiti in studio hanno apprezzato e di cui hanno piacevolmente riso: “Daglielo, daglielo, daglielo!”, questa la chiosa della comica parentesi.