Laura Chiatti nuovo sfogo contro Di Più e Sandro Mayer. La polemica si fa rovente. L’attrice pubblica un altro duro e lungo post: “Si vergogni…”
Non c’è freno alla polemica che vede coinvolti Laura Chiatti e Sandro Mayer, direttore del settimanale Di Più. L’attrice oggi è tornata a lanciare parole di fuoco contro la rivista e il giornalista, a seguito della polemica innescatasi la settimana scorsa. In sintesi: circa sette giorni fa la Chiatti ha perso le staffe, scrivendo un lungo post social in cui accusava il settimanale in questione e Mayer di denigrarla. Motivo? Il giornale avrebbe dato notizie false in merito a una sua possibile gravidanza, con tanto di foto ‘pancino’ costruite ad hoc. (“Si dia pace, signore con il parrucchino che adora smer…armi, perché non gli ho mai concesso un’intervista per il suo giornale di m…”). Così nel numero in edicola dal 27 luglio il settimanale è tornato sull’argomento, affermando che nessuna modifica o fotomontaggio è stato apportato agli scatti. Per confermare il fatto, la rivista ha ripubblicato le foto della Chiatti ingrandite. L’attrice non ha gradito la mossa e oggi, su Instagram, ha scritto un lungo post al vetriolo.
L’attrice: “Lei mi ha chiamato divetta… Vada a vedere il mio curriculum”
“Signore col parrucchino, lei continua a dire che le foto sono reali. Io sorrido e mi posto – scrive Laura Chiatti – non amo denunce, o comunicati stampa… ma amo far vedere le cose per quelle che sono. Lei mi ha chiamato divetta e sostiene che io abbia bisogno di farmi pubblicità….”. L’attrice a questo punto affonda il colpo: “Questo mi fa sorridere, perché ricordi che è lei che mi mette nel suo giornale di m…., non io che la chiamo per rilasciare interviste. Vada a vedere il mio curriculum, perché a differenza di tante divette, non posto i miei lavori per farmi pubblicità”. L’attrice sostiene poi che i suoi lavori “hanno molto più valore di tutte le str…te che pubblica” Di Più, che usa “davvero persone che hanno bisogno di farsi pubblicità”. La Chiatti è un vero fiume in piena: “A me interessa molto di più che lei si renda conto, che anche se la pancia fosse stata vera, lei non ha mandato un bel messaggio”.
La Chiatti: “Persone come lei impongono prototipi di perfezione praticamente irraggiungibili”
“Scusi ma allora tutte le donne non in perfetta forma fisica, dovrebbero sentirsi delle m…de?“, riflette ancora l’attrice, che aggiunge: “Lei ha una grande responsabilità a livello di comunicazione e quello non era un bel messaggio. Ma non perché l’opinione pubblica possa pensare che io abbia la pancia, fossero questi i mali del mondo, ma perché ci sono ragazzine che si ammalano di una malattia chiamata ‘anoressia’”. Laura infine chiosa: “Persone come lei impongono prototipi di perfezione praticamente irraggiungibili, mortificando invece chi può avere meravigliosi difetti, che raccontano storie di vita, a volte belle come i parti. E purtroppo a volte anche brutte come malattie. Si vergogni, e si occupi ogni tanto di problemi seri, che il nostro paese ne è pieno”.
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