Laura Forgia, I Fatti Vostri: dopo la sgridata di Michele Guardì le parole su Magalli e la Volpe a Rai Radio 2
Laura Forgia si sta ambientando a I Fatti Vostri, a fianco del sempreverde Giancarlo Magalli. L’unico incidente di percorso della nuova avventura è stata la sgridata in diretta di Tv da parte di Michele Guardi, lo storico regista del programma, a cui ha fatto seguito un pianto (pare però non per il rimprovero). Nulla di irreparabile, comunque, tanto che il giorno successivo, Michele le ha portato in studio delle belle rose per scusarsi. Ma quali sono le impressioni dell’ex single di Temptation Island sui suoi nuovi colleghi di lavoro? E con Adriana Volpe si è mai sentita? E a proposito del pianto? A queste domande Laura ha risposto ai simpatici conduttori della trasmissione radiofonica Un giorno da pecora, in onda su Rai Radio 1. Andiamo a scoprire quanto ha dichiarato.
I Fatti Vostri, Laura Forgia si confessa: il rapporto con Magalli e le parole su Adriana Volpe
Chi ha seguito le recenti vicende della trasmissione I Fatti Vostri ricorderà senza dubbio come sia finito il rapporto lavorativo tra Giancarlo Magalli e Adriana Volpe. Nel peggiore dei modi. E Laura Forgia come si trova con il conduttore romano? “E’ molto carino e ci vado d’accordo, moltissimo. Ad oggi mi trovo molto bene con lui”, ha dichiarato l’ex Professoressa de L’Eredità che poi, incalzata su Adriana Volpe (e se l’avesse contatta per avere consigli), ha aggiunto: “No, io vado molto a pelle. Magalli è un grande, ha tanta esperienza e da lui ho molto da imparare”. Infine è giunto anche il chiarimento su ciò che è successo a proposito del pianto in diretta e della sgridata di Guardì.
La Forgia e il pianto in tv: ecco la verità dell’ex single di Temptation Island
Laura, durante l’intervento a Radio 1, è anche tornata sulla sgridata di Michele Guardì. Prima si è assunta la responsabilità dell’errore (aveva scambiato una busta per un’altra durante l’intervento di una signora al telefono). Poi, per quanto riguarda il pianto che ne è scaturito in puntata, ha precisato: “Dopo quell’errore ho fatto altre rubriche fino a quando c’è stato un servizio con un discorso su Papa Giovanni XXIII, che a me ha sempre commosso. Sono molto emotiva e quelle parole mi hanno toccato parecchio, ecco il motivo del mio pianto ‘liberatorio'”. Insomma, l’ex Professoressa dell’Eredità afferma che il pianto è giunto per il servizio sul Pontefice e non per il rimprovero di Guardi. Tuttavia i più maliziosi dicono che la Forgia abbia versato qualche lacrimuccia già sul finire della telefonata della signora.