La conduttrice Giorgia Venturini protagonista di un monologo duro e di denuncia nel corso della puntata de Le Iene Show (Italia Uno) in onda venerdì 10 febbraio. La 39enne, che è diventata madre per la prima volta il 12 agosto scorso, ha attaccato il sistema italiano per quel che riguarda il supporto alle neo mamme. Nel farlo ha anche rivelato per la prima volta che sua figlia, la piccola Sole Tea, ha una patologia che l’ha portata, da quando è nata, ad entrare ed uscire dagli ospedali.
“Sono madre da meno di 200 giorni di una bimba che è arrivata a scaldare la mia vita dopo che ho perso la mia mamma”. Così ha esordito la Venturini che ha poi proseguito spiegando che sua figlia ha avuto problemi dopo essere venuta alla luce. Problemi che l’hanno per forza di cose costretta a misurarsi con il sistema sanitario italiano. “Sole Tea – ha raccontato la conduttrice – è nata con una patologia che in questi mesi mi ha portato continuamente dentro e fuori gli ospedali. Ho conosciuto la fragilità e l’impotenza. “Ma davvero ce la farò?”, mi sono chiesta”.
Spazio quindi alle critiche sul pensiero dilagante circa il concetto di maternità: “Ho conosciuto la difficoltà di chiedere aiuto per la paura di sentirti rispondere: “Ah ma io ho fatto tutto da sola”. E così resti in silenzio per non sentirti quella sbagliata. Alle mamma è stato credere di doversi farsi carico di tutto senza mai lamentarsi mai, perché l’incanto della maternità ti ripaga sempre e la sofferenza fa di te un’eroina”.
E ancora: “Questo mito serve a nascondere che in Italia spesso siamo lasciate sole fin dai primi momenti dopo il parto. Serve a nascondere il blocco delle assunzioni in corsia e il buco spaventoso di 9mila ostetriche che nemmeno più la famiglia riesce a tappare perché tenuta fuori dagli ospedali per via dei protocolli Covid. O perché le nonne, in una società che invecchia sempre di più, sono loro ad aver bisogno del nostro aiuto. Serve a nascondere le contraddizioni del rooming in, che spesso non è un’opportunità ma una forzatura se non una violenza per una madre che chiede aiuto. Serve a mascherare il diritto di essere incompetenti, di imparare senza essere colpevolizzate”.
“C’è un proverbio antico dall’origine incerta che è stato reso celebre da due grandi della politica americana, Ted Kenney e Hilay Clinton, dice: “Ci vuole un intero villaggio per crescere un bambino. Il villaggio sono genitori, la famiglia, gli amici ma anche le istituzioni e i media, l’intera comunità”. E tocca a tutti noi costruirlo perché le madri non siano più lasciate sole”, ha concluso Giorgia Venturini.
Visualizza questo post su Instagram
Giorgia Venturini: la love story con Marco De Santis
La conduttrice è legata all’imprenditore Marco De Santis (l’uomo è lontano dal mondo dello spettacolo e, per quanto riguarda gli affari, opera nel settore della logistica e dei trasporti). La coppia è convolata a nozze poco mesi di due mesi prima della venuta alla luce di Sole Tea. Infatti la Venturini si è sposata con il pancione.
Per la precisione, il matrimonio è stato celebrato il 19 giugno scorso. Alla cerimonia nuziale si sono viste diverse personalità note. Presenti anche Pierpaolo Petrelli e Giulia Salemi, tra le cui mani è finito il bouquet della sposa. Ovviamente la cronaca rosa ricamò sulla vicenda, con il gossip che tornò a caldeggiare l’eventualità che l’italo-persiana e l’ex gieffino vip si sarebbero sposati.
Per ora, però, pare che non ci sia alcun progetto di matrimonio all’orizzonte per l’ex velino e l’influencer, seppur entrambi hanno dichiarato a più riprese che l’idea di salire all’altare li stuzzica e che prime o poi il grande passo sarà fatto. Lo stesso vale per il discorso di mettere su famiglia: Giulia e Pierpaolo hanno detto in diversi frangenti di voler diventare genitori, dall’altro lato hanno spiegato di non voler correre troppo. Insomma tutto rimandato a data da destinarsi.