Le Iene, Davide Parenti contro Mediaset
Questa domenica mattina si apre all’insegna della polemica. Al centro della nostra attenzione, non può che esserci l’intervista che Davide Parenti ha rilasciato al quotidiano Libero in merito al caso de Le Iene. Il suo è stato un vero e proprio sfogo, raccolto da Alessandra Menzani, circa l’ingratitudine che Mediaset ha dimostrato al programma di Italia 1. Da tempo, infatti, non si fa altro che parlare dell’eventualità che Le Iene possano trasferirsi su Canale 5 per avere maggiore visibilità e per ottenere finalmente la promozione tanto attesa. Così come accadde per Zelig che, al cospetto di grandi ascolti, ottenne il salto di qualità su Canale 5, da mesi si parla de Le Iene e della possibilità di approdare sulla rete ammiraglia Mediaset. Questa mattina, però, dopo aver sentito tanti rumors, ecco che arrivano le dichiarazioni ufficiali dell’autore televisivo, il quale, con un certo rammarico, ha svelato l’arcano una volta per tutte, informando i fans della trasmissione del pessimo trattamento che Mediaset sta riservando al programma.
Mediaset ingrata con Le Iene
Parenti è molto duro nel suo sfogo e si scaglia con forza verso i vertici Mediaset che, pur avendo guadagnato molto da Le Iene, non hanno mai permesso alla squadra della trasmissione, di fare il salto di qualità: “Siamo in 50 che ci facciamo il mazzo. Non abbiamo mai sbagliato un colpo, ma ci sentiamo come capocannonieri in panchina” – esordisce facendoci già intuire il tono della conversazione. In settimana, poi, si era parlato del divieto di Antonio Ricci, il quale sembrava avesse avuto voce in capitolo nel bocciare l’approdo del programma su Canale 5. In questo caso, Parenti, però, si sente di smentire la notizia: “Non credo che Ricci decida le sorti dell’azienda. Con lui ho un buon rapporto” – dice l’autore, spiegando meglio il problema che è sorto con i suoi superiori – “Mediaset ha deciso diversamente, secondo me sbagliando. Chiunque ambisce a crescere. Abbiamo insistito per la promozione“. Parenti non accetta l’ingratitudine che Piersilvio Berlusconi gli sta riservando e attacca: “Su Italia1 siamo meno sentiti. Ci stanno tenendo come una pianta bonsai. Siamo sempre i primi a saltare: se c’è Morandi su Canale 5, noi dobbiamo stare fermi e la cosa ci danneggia. Ci trattano come un prodotto in serie B, ma noi facciamo un prodotto eccezionale“. L’inventore de Le Iene ci tiene anche a precisare che non sono loro a gestire la pagina internet di Mediaset e non sono stati quindi loro a cancellare il video dell’intervista a Belen Rodriguez in cui la bella show girl mandava a quel paese Barbara D’Urso.
Davide Parenti spara a zero su Mediaset
Gli ascolti e il favore del pubblico danno ragione a Parenti, il quale, forte del seguito del suo programma, ne dice di tutti i colori contro Mediaset: “Siamo forse eternamente insoddisfatti. Facciamo 20 gol, ma ne vorremmo fare 30. In 6 anni non abbiamo sbagliato un colpo. Sempre il doppio della media di rete. Abbiamo la Gialappa’s, Mammucari, Ilary Blasi (leggete qui cosa accade in casa Totti quando lei non c’è), che è la donna che tutti ci invidiano“. La polemica è servita e Parenti è incontenibile dopo aver cercato di mantenere un profilo basso per il quieto vivere. Le sue dichiarazioni sono supportate dai dati auditel per cui come dargli torto?