Lele Mora e il tempo che fu, quello in cui era il numero uno incontrastato delle star italiane che popolavano il piccolo schermo nostrano. L’agente dei vip è tornato a raccontarsi. Lo ha fatto al quotidiano L’Arena, ripercorrendo la sua parabola che è stata segnata da voli altissimi e da cadute rumorosissime. Oggi Mora non ha più l’influenza degli anni d’oro: le vicende giudiziarie hanno arrestato bruscamente il suo cammino. Tra i tanti temi affrontati, il manager ha fatto chiarezza anche sui rapporti intrattenuti in passato con Fabrizio Corona, un uomo che è stato da lui considerato “come un figlio“. Si è anche molto parlato di una presunta relazione ‘clandestina’ tra Lele e l’ex re dei paparazzi. Amanti, è stato spifferato più volte durante gli anni. Mora però precisa di non aver mai detto nulla di simile, vale a dire che mai ebbe un rapporto sentimentale come quello descritto da qualcuno con Fabrizio. A detta sua fu una trovata dei giornali e nulla più.
Lele Mora: “Corona furbo, non intelligente ma brillante”
Mora e Corona si conobbero 22 anni fa, più precisamente nel 1998, quando quest’ultimo si “qualificava come press agent”. In realtà. afferma Lele, Fabrizio comprava immagini dai paparazzi e le vendeva ai giornali. “Gli ho insegnato tante cose belle, lui ha fatto tante cose brutte”, aggiunge l’agente che ricorda anche un fatto noto, cioè quando Simona Ventura minacciò di lasciarlo se non avesse chiuso le frequentazioni amichevoli e professionali con Corona. “O ti stacchi da Corona o ti lascio”. Non la ascoltai e lei cambiò manager”, narra sempre Lele che con l’ex marito di Nina Moric chiuse, ma solo nel 2010. “Molto furbo. Non intelligente, ma brillante”, continua poi nel descrivere Corona. E ancora: “Affetto da smania di protagonismo e bramosia di denaro”. Mora rimembra quindi quando regalò all’ex re dei paparazzi otto auto di lusso, l’ultima una Bentley, e quando gli diede i soldi per comprarsi l’appartamento di via De Cristoforis a Milano, poi sequestratogli dalla magistratura.
Lele Mora su Irene Pivetti: “Ingenua”
Sulla questione ‘amanti’, argomento che tanto interessò la cronaca rosa dell’epoca, Lele ha dichiarato: “Mai detto. Gli ho voluto molto bene ( a Corona, ndr), lo consideravo un figlio adottivo. Quanto all’intimità, lo faccio a casa mia, a porte chiuse, non sui giornali.” L’agente ha anche parlato di un fatto di cronaca recente che lo ha coinvolto. Quello con Irene Pivetti, indagata per la compravendita di mascherine anti-covid. Mora sostiene di non c’entrare nulla, bollando la vicenda come “una montatura giornalistica”. Inoltre ha parlato dell’ex politica dipingendola come “una donna molto ingenua” che “si è fatta fregare da un fornitore cinese”.