La narrazione della serie evento di Rai 1 è interamente incentrata su due figure portanti: la prima, quella di Leonardo Da Vinci, l’artista che ha fatto dell’innovazione il nervo della sua arte. La seconda, invece, è quella di Caterina da Cremona. Su di lei ruota l’intera storia della serie tv, sull’influenza che ha avuto sul Genio appena ventenne e sul suo ruolo nel periodo della maturità.
Attorno al suo personaggio è costruito il thriller/giallo dell’interna storia della fiction. A causa della sua morte, Leonardo viene accusato e poi imprigionato, sospettato di essere il suo assassino. Le ragioni ancora non sono state rivelate e molto probabilmente scopriremo qualcosa in più già dal secondo appuntamento, che si terrà oggi martedì 30 marzo in prima serata su Rai 1.
Tuttavia, viene da chiedersi: ma chi era realmente Caterina da Cremona? È mai esistita? Se i fan della serie pensavano di poter frugare nel passato di un personaggio storico e soddisfare le proprio curiosità, rimarranno delusi. Infatti, Caterina da Cremona, così come è presentata nella serie, non è mai esistita.
Caterina da Cremona, chi è nella serie
Caterina da Cremona nella serie Leonardo viene presentata come il primo “amore” del Genio. Ovviamente un amore platonico, che si trasforma poi in amicizia. Già perché l’artista proprio nel primo episodio scopre di provare attrazione il sesso maschile più che quello femminile, tanto da allontanare le attenzioni della ragazza.
Caterina, tuttavia, genera in Leonardo una chimica da non sottovalutare. Grazie a lei si palesa agli occhi dell’artista un nuovo concetto di arte che lo influenzerà nei suoi disegni e nel suo estro, per via della sua storia. Diventa quindi la sua Musa ispiratrice ma anche la sua salvatrice. È grazie a lei, infatti, che Leonardo viene ripreso alla bottega di Andrea Del Verrocchio dopo esserne stato allontanato per il furto dei colori. Ed è sempre per merito suo se diventerà successivamente primo apprendista al posto di Tommaso Masini.
Caterina da Cremona rappresenta all’interno della fiction un pilastro fondante della vita di Leonardo, che è sempre stato solo. Purtroppo però l’omicidio, come anche il suo personaggio, è totalmente frutto dell’invettiva degli autori. L’unica cosa che si sa è che in passato ci fu una modella più cara di altre a Leonardo, ma altrettanto poche sono le notizie che la riguardano. Di sicuro non portava il nome di Caterina, come anche non si sa in che rapporti fossero o che carattere avesse.
Caterina da Cremona, da dove nasce il personaggio
La Musa di Leonardo Da Vinci è dunque un personaggio totalmente inventato. Ma fino a che punto?
Come si diceva sopra, Caterina da Cremona è ispirata ad una modella che nella vita reale dell’artista molto spesso posava per lui. Ma non si chiamava Caterina e ci sono veramente poche notizie su di lei. Gli sceneggiatori quindi hanno pensato di farla diventare la sua Ispiratrice e di darle il nome di Caterina, come richiamo alla figura materna. A spiegare meglio il concetto è stato lo stesso Luca Barnabei, produttore della Lux Vide a Repubblica:
“La storia di Caterina da Cremona, ad esempio, è vera perché ci sono dei contratti in cui Leonardo la chiedeva come modella. Noi abbiamo pensato che lei fosse la sua musa ispiratrice e abbiamo tessuto nella trama vera alcuni elementi di finzione”
Una donna quindi c’è stata, ma non come quella che viene presentata in Leonardo. Allo stesso tempo, Matilda De Angelis, che ne ha prestato il volto, ha dovuto metterci tutta la sua immaginazione nell’interpretazione della modella. Ne è uscita una donna da un carattere forte e determinato, con un passato alle spalle che l’ha fatta soffrire ma con la tenacia di reinventarsi e raggiungere una migliore posizione sociale.
Lo spiega la stessa attrice a Fanpage:
“I riferimenti me li ha dati una sceneggiatura solida, Caterina è un personaggio di finzione ma forte, racchiude in sé tanti aspetti del femminile emblematici nella vita di Leonardo. È una donna determinata, assolutamente indipendente, che quando conosce Leonardo ne riconosce il genio ma non si lascia schiacciare, anzi diventa la sua musa, la sua migliore amica, la sua consigliera, una madre, in tutto e per tutto la sua controparte pratica che lo riporta sempre alla realtà”
Un’ultima piccola curiosità è sicuramente il fatto che il personaggio per gli autori nasce da alcuni bozzetti di Leonardo Da Vinci, denominati come La scapigliata. Da qui la Caterina da Cremona che tutti abbiamo imparato ad amare nella serie tv evento di Rai 1.