Per la prima puntata il genio di Leonardo ha conquistato gli spettatori televisivi riuscendo a tenerli incollati alla tv a dispetto della programmazione degli altri canali. Tuttavia, la seconda puntata appare ancora più intricata della prima. Gli episodi terzo e quarto andranno in onda in un secondo appuntamento su Rai 1 nella prima serata di martedì 30 marzo.
Dopo aver fatto la conoscenza con Caterina da Cremona che diventa la sua musa ispiratrice nella giovane età dei vent’anni, Leonardo inizia a comprendere meglio la propria visione del mondo, l’estro che lo spinge a dipingere e a cercare di svelare gli enigmi della natura da cui è tanto affascinato.
Il suo percorso, come abbiamo potuto notare nella prima puntata, è pieno di insidie. Le gelosie nei confronti della propria persona sono dietro l’angolo. In primis, Tommaso Masini farà di tutto per ostacolarlo, sia nel passato che nel presente. Dopo il tema dell’omosessualità che è una costante nella vita del Genio, e per cui rischia anche una condanna a morte nella prima serata, ora ci si concentra sull’evoluzione e la crescita personale della sua arte.
Assieme a Caterina da Cremona la sua vita muta. Dopo una cocente delusione, dettata dall’incapacità di Amerigo Benci di non comprendere la sua arte nella sua commissione per il ritratto in onore della figlia Ginevra, presto sposa, Leonardo è costretto a ritirarsi da Firenze e cercare fortuna a Milano.
Questi i flashback che ci permettono di spiare nel suo passato. Ma il presente cos’ha da raccontare? Un Leonardo in prigione che fa i conti con una maledizione e l’accusa di omicidio per la morte di Caterina. E le indagini di Stefano Giraldi.
Cosa accadrà nella prossima puntata? Eccone tutte le anticipazioni.
Leonardo, seconda puntata: la trama
Come sempre la puntata si compone di due episodi. Nel primo Leonardo si trasferisce a Milano sperando di ottenere il patrocinio del Duca Reggente, Ludovico Sforza. Tuttavia, il Genio incappa in una nuova delusione. Il compito a lui assegnato consiste nell’organizzazione di un grande spettacolo teatrale. Tuttavia, un nuovo incontro riuscirà ad aiutarlo a liberare l’immaginazione e a dargli la giusta ispirazione.
Le cose però anche stavolta non sono così semplici. La sua presenza in città è causa di conflitto e un momento critico mette alla prova il talento di Leonardo, che inizia ad interrogarsi sulla moralità delle persone che lo circondano.
Nel secondo episodio, invece, Leonardo è coinvolto in una nuova “avventura” per il suo estro. Ludovico Sforza gli commissiona una scultura in onore di suo padre, una statua equestre. L’artista cercherà quindi di superare le aspettative imposte dal Reggente. In questo frangente incontra il giovane duca di Milano, Gian Galeazzo Sforza. In lui ritrova la sua anima. Inoltre ripone la propria fiducia in ladro pieno di risorse Salaì.
Ormai lontano da Caterina, una situazione preoccupante fa scattare in Leonardo la determinazione a compiere l’azione giusta. Per questo motivo, Leonardo si ritroverà ad affrontare delle situazioni che lo porteranno a proteggere le persone a cui tiene e dovrà prendere una decisione alquanto dolorosa.