Ultima puntata per la fiction evento tanto attesa in tutti questi mesi, Leonardo. La serie tv targata Lux Vide in collaborazione con Rai Fiction e Big Light Productions, France Télévisions, Rtve e Alfresco Pictures sta dividendo l’opinione pubblica. C’è chi la prende così com’è, una bella storia basata sulla vita di uno dei più grandi Geni del Rinascimento, e chi invece non manda giù proprio il boccone amaro di personaggi inventati e (alcune) vicende stravolte.
Troppe differenze, ma una fiction non è un documentario. E questa è stata sicuramente la “giustificazione” più insistente che alcuni attori, produttori e sceneggiatori hanno dato per spiegare il loro lavoro. In ogni caso, la quarta e ultima puntata è alle porte. Sarà domani 13 aprile sempre su Rai 1 in prima serata.
Finalmente verrà svelato chi ha ucciso Caterina da Cremona e cosa c’entra Leonardo. A tal proposito già si è parlato del personaggio inventato della modella e amica tanto cara all’artista. Quello che però ancora non si è detto è che nella vita di Da Vinci esisteva davvero una donna con tale nome. Una donna ben più importante di un personaggio inventato per una fiction: sua madre!
E a raccontare quale fosse il rapporto fra l’artista e la figura materna è stato lo studioso e biografo di Leonardo, il professor Carlo Vecce. Alle pagine di DiPiù, infatti, ha spiegato quale fosse la reale vicenda che ruota intorno ai genitori del Genio.
Nella fiction, infatti, Leonardo ha un rapporto conflittuale col padre. Quest’ultimo, sposato e con un figlio, sembra quasi dimenticarsi non voler rapporti con il suo illegittimo. L’artista in alcune scene, infatti, viene mostrato mentre rincorre il genitore e urla piangente il noto “papà, papà”, che ha fatto storcere il naso a molti. La madre, quindi, nella serie tv sarebbe l’unica con cui Leonardo avrebbe avuto un rapporto tangibile e concreto.
Ma è realmente così? Ecco come sono andate le cose in base alle parole del professor Carlo Vecce.
Leonardo, chi era la madre? La storia vera
La madre di Leonardo si chiamava Caterina e lui aveva un rapporto molto forte con lei. Ecco perché gli stessi sceneggiatori hanno voluto porre accanto all’artista una figura femminile inventata che portasse il suo nome, Caterina da Cremona.
La presunta madre di Leonardo si chiamava Caterina di Meo Lippi o Caterina Buti del Vacca. Era di umili origini ed amante di Piero Da Vinci. Dalla loro unione illegittima nacque Leonardo. Piero, infatti, era promesso sposo di un’altra donna, la figlia di un mercante.
In ogni caso, Piero sembra che non lasciò l’artista completamente al suo destino, come invece pare nella fiction. Affidò infatti il Genio ai suoi genitori e fece in modo che Caterina potesse sposarsi con un uomo con cui avrebbe vissuto a pochissima distanza dal piccolo Leonardo, una campagna di Vinci molto vicino alla casa in cui loro figlio cresceva.
Leonardo però ebbe sempre un legame forte con la madre. Da piccolo difatti passava le giornate più con lei che con i nonni. E nel 1492 quando rimase vedova e sola, l’artista la volle accanto a se a Milano. Lì visse con il figlio un anno circa, poi si ammalò e morì fra le sue braccia.
Il dolore del Genio fu talmente grande da farla seppellire nella cripta di San Francesco Grande, una chiesa che ad oggi non esiste più a Milano. E pose davanti alla sua tomba il famosissimo dipinto della Vergine delle rocce. Ecco, dunque, secondo lo studioso Carlo Vecce, cosa successe realmente.
Anche in questo caso, dunque, la tragicità della narrazione rappresenta solo un espediente per poter rendere la trama della fiction ancora più succosa e fitta. Ma in realtà i fatti sono andati molto diversamente rispetto a quanto raccontato nella serie tv.