Licia Nunez senza filtri dopo il GF Vip. L’intervista: la dipendenza dall’alcol, il trauma dell’aborto e la scelta di diventare madre con Barbara
Licia Nunez, protagonista dell’ultima edizione del Grande Fratello Vip 4 (nella Casa più spiata d’Italia è rimasta per ben ottantasette giorni), si è raccontata senza filtri a Vanity Fair. A 42 anni, l’attrice pugliese ha le idee chiare: “Sono pronta a diventare mamma”. Una scelta sostenuto dalla sua compagna Barbara Eboli. La Nunez oggi si dice sicura e decisa nel perseguire questa strada. Il trauma dell’aborto del 2003 non è che non faccia più male, ma è stato metabolizzato e affrontato. Per Licia ora è il momento di guardare avanti, di vivere con più serenità la vita dopo aver sconfitto i ‘demoni’ del passato.
Licia Nunez e il periodo buio
Dopo il GF Vip, Licia ha trovato un mondo sconvolto dal Covid-19. “Mentre tornavo a casa, appena uscita dalla casa, ho attraversato Roma in macchina. È stato surreale. Ho abbassato il finestrino e non ho sentito alcun rumore: solo un silenzio anomalo.” In tanta desolazione è giunto un grande sole luminoso: “Appena ho rivisto Barbara l’ho stretta a me per un tempo indefinito. Anche lei indossava una mascherina, ed è stato l’abbraccio più lungo in trentatré mesi di relazione. A noi piace contare i mesi”. Si fa poi un tuffo nel passato, nel 2003, quando avvenne l’aborto, una cicatrice che l’ha segnata per sempre e che l’ha gettata in un periodo buoi dove è anche arrivato lo spettro dell’alcol: “Io ho scelto di toccare il fondo, il mio migliore amico è diventato l’alcol. Mi sentivo in colpa come se fosse stata colpa mia. Ho avuto bisogno di tempo per capire. Sono stata dipendente dall’alcol per più di nove mesi, non ho più visto mia madre, gli amici. Mi vergognavo”.
“Vorrei diventare madre, adesso sono pronta. Quando ho conosciuto Barbara gliel’ho detto subito”
Dopo aver toccato il fondo, Licia si è rialzata e con un ginecologo ha “iniziato un percorso di analisi” per “elaborare l’aborto come fosse un vero lutto”. Oggi è una donna più forte, più sicura. Ed è pronta per la maternità: “Vorrei diventare madre, adesso sono pronta. Quando ho conosciuto Barbara gliel’ho detto subito: ‘Barbara, tu prendi Licia, ma prendi anche una parte di me che non c’è più, che è rimasta lì in quel mese del 2003’. Lei l’ha capito, come ha capito il mio desiderio di maternità maturato in questi ultimi anni. Mi sono sempre detta che sarei voluta diventare madre se ci fossero state le condizioni giuste”.