Notte insonne per Lino Banfi a causa della vittoria dell’Italia agli Europei di calcio. L’attore pugliese ha confidato di aver ricevuto una telefonata da parte dell’allenatore Roberto Mancini subito dopo il trionfo a Wembley contro l’Inghilterra. Più precisamente alle tre di notte, mentre l’85enne dormiva.
“Non mi hanno fatto dormire sti’ disgrazieti“, ha commentato Lino Banfi a LaPresse. “Non mi aspettavo questa bella vittoria così sudata, però meritata. Alle tre di stanotte mi ha chiamato Roberto Mancini per dirmi: ‘Grazie anche a te Lino, ti vogliamo tutti bene’. Una cosa che mi ha riempito di gioia”, ha aggiunto.
La chiamata di Roberto Mancini è stata doverosa: Lino Banfi si è rivelato un vero e proprio portafortuna nel corso di Euro 2020. Tutto è nato alla vigilia di Italia-Turchia, gara di apertura della competizione europea. L’attore ha inviato un video messaggio alla squadra e al ct Mancini attraverso Giorgio Chiellini.
Un breve filmato di incoraggiamento dove Banfi ha scherzato: “Mister, mi raccomando Spinazzola-Immobile. E quando arriva il gol devi far dire al ragazzo ‘porca put**na”. E così è andata”. Quando Immobile ha segnato ha gioito davanti alle telecamere con quelle due parole alla Oronzo Canà, imitato poco dopo da Insigne.
Un gesto, quello del capitano della Lazio, che ha commosso parecchio Lino Banfi, da sempre grande appassionato di calcio.
Boom di ascolti tv per la finale di Euro 2020
La finale degli Europei ha registrato ascolti tv boom. Il match tra Italia e Inghilterra è stato seguito da quasi venti milioni di spettatori. Per la precisione 18.1, con uno share pari al 73.7%. Il momento di massimo ascolto è stato ottenuto durante i rigori.
La sfida dagli undici metri ha fatto schizzare lo share all’80%. Insomma, 8 italiani su 10 innanzi alla tv erano connessi con il mondo azzurro che ha riportato a casa l’ambito trofeo a distanza di 53 anni dall’ultima vittoria agli Europei.
Largo merito va dato all’allenatore Roberto Mancini, guida saggia, preziosa, acuta e geniale di un gruppo di calciatori che hanno consegnato l’Italia calcistica alla storia, al mito, alla leggenda.
Ottima performance pure per la finale di tennis a Wimbledon, che ha visto protagonisti Matteo Berrettini e Novak Djokovic. In questo caso si è sfiorata l’impresa, con l’azzurro che si è arreso in finale al numero uno del mondo.
L’incontro è stato trasmesso da Sky, che ne deteneva i diritti, anche in chiaro, su Tv8, ed ha ottenuto 2.862.000 spettatori netti con il 20.7% di share. Numeri che probabilmente l’emittente in chiaro della tv satellitare non ha mai visto prima.