Sanremo 2020, Lisa contro Amadeus: dalla parte di tutte le donne che hanno attaccato il conduttore
Lisa Panetta, dopo la sua esclusione dal Festival di Sanremo 2020, si è fatta risentire e questa volta aggiungendo la sua voce al coro di donne indignate per le parole usate da Amadeus durante la conferenza stampa della nuova edizione della kermesse. Lisa, dunque, è scesa in campo per andare contro il conduttore, tirando in ballo canzoni di alcuni Big in gara che sarebbero, secondo lei, palesemente sessiste. Lisa non ha fatto né nomi né cognomi ma, prendendo versi di alcuni brani, è facile da capire a chi si riferisca. Una polemica, quella che ha travolto Amadeus, che sta raggiungendo dimensioni esagerate.
Canzoni sessiste? Lisa punta il dito contro cantanti di Sanremo
Mentre la Gregoraci e Savino continuano a replicare a vicenda, la cantante Lisa ha voluto dire la sua sull’ultimo polverone sollevato: “Mi chiedo: Amadeus è a favore delle donne? Grazie a lui su quel palco ci sarà chi canta ‘Stupro mia nonna dentro un bosco’ e ‘Queste pu…ne con le Lelly Kelly non sanno che fottono con Junior Cally!’ (Brano #regola1). A proposito, che io sappia, le #LellyKelly sono per BAMBINE! CHE ORRORE!”.
https://www.instagram.com/p/B7dm9Q4IBWq/?utm_source=ig_web_copy_link
Cast Sanremo 2020: il vero successo dei Big sono i loro follower?
Poi l’affondo finale. A detta di Lisa, alcuni cantanti di Sanremo 2020 vengono seguiti solo per il numero di follower e non per quello che veramente trasmettono: “Per non parlare di tanti altri brani dove si parla di donne come trofeo, violenza di genere a prescindere dall’età, di bullismo… (Esempio brano Strega). Se bastasse semplicemente avere tanti follower per avere successo nella vita, a prescindere da ciò di cui si parla, vorrebbe dire che siamo arrivati proprio alla fine di ogni tipo di valore umano!”. Un Sanremo che è iniziato col botto… e che potrebbe vedere anche saltare l’ospitata di Salmo! Al suo posto? Probabilmente Mahmood, l’ultimo vincitore della kermesse.