Nella puntata di Live – Non è la d’Urso di domenica 21 febbraio 2021 Barbara d’Urso ha intervistato Rocco Casalino. Il responsabile della comunicazione dell’ex presidente del Consiglio Giuseppe Conte ha presentato la sua autobiografia dal titolo Il Portavoce, in vetta nelle classifiche dei libri più venduti. Dopo diversi passaggi televisivi, l’uomo è arrivato nel salotto di Cologno Monzese per raccontarsi e fare delle rivelazioni alla conduttrice. Tra le altre cose, Barbara ha letto un passaggio del libro in cui viene citata: “Quando la d’Urso attaccava il Movimento Cinque Stelle faceva più danni di una puntata di Porta a Porta”. Il giornalista ha argomentato sostenendo che per lui non esistono programmi di ‘seria A’ o di ‘serie B’:
“Quando facevi le puntate contro il Movimento, andavamo nel panico. Perdevamo punti nei sondaggi quando ci attaccavi. Gli altri politici hanno capito e adesso sono a fare fila per venire qui”
Sul fidanzato Josè Carlos Alvarez, invece, ha svelato che ha sofferto molto per il finto gossip uscito su di lui. La scorsa estate era stato segnalato all’antiriciclaggio per alcuni movimenti sospetti su una carta prepagata. Il cubano si è sempre difeso, spiegando che la carta prepagata non è mai stata in suo possesso, ma utilizzata da sua madre. A Live-Non è la d’Urso ha dichiarato:
“Il mio compagno ha sofferto per il gossip, era una bufala. Non ha avuto alcun processo, è stato il nulla trasformato in una notizia”
L’omosessualità di Rocco Casalino è stato oggetto di attacchi e battute omofobe solo in Italia. Come raccontato dall’ex portavoce, all’estero non è mai stato un problema e non c’era attenzione per la sua sessualità. Su Giuseppe Conte, invece, ha ammesso che è stato un onore lavorare con lui, come uomo e come uomo politico. A suo dire, avrebbe delle qualità straordinarie, mentre al livello personale hanno un rapporto di amicizia e c’è stima reciproca. Matteo Renzi ha aperto la crisi di Governo ed è riuscito a far cadere il governo Conte bis, non è una persona che gli sta molto simpatica: “Umanamente Salvini mi è più simpatico”.
Dalla d’Urso Casalino ha commentato anche della sua partecipazione al Grande Fratello, nella prima storica edizione. Ha visto il reality come una opportunità da cogliere al volo per guadagnare un po’ di soldi per pagare il debito della madre. Ha faticato molto per togliersi l’etichetta di ex gieffino e continua ad essere discriminato, con pregiudizio, per quello che ha fatto vent’anni fa.