Il riassunto della seconda puntata della fiction “L’Onore e il Rispetto – Parte Terza“, trasmessa ieri sera, 12 settembre 2012, inizia con il giudice Francesca De Santis (Alessandra Martines) che fa visita a Tonio Fortebracci (Gabriel Garko). La donna gli svela i nomi più influenti delle cosche mafiose, attraverso il dossier dell’Interpol: Gaetano Mancuso (Mario Cordova), Saro Ferlito (Toni Bertorelli) e Tom Di Maggio (Eric Roberts). Intanto, Concetta De Nicola (Giuliana De Sio) detta “Tripolina“, va a casa di Fortunato Di Venanzio (Gabriele Rossi) cercando la figlia Venere, ma viene cacciata brutalmente dalla proprietà del giovane. La donna però, proprio davanti all’entrata della villa, raccoglie da terra un orecchino della ragazza, e capisce che è successo qualcosa di terribile alla figlia. Tutto ciò, la induce a volersi vendicare contro i Di Venanzio. In seguito, Tonio si presenta dal boss Ferlito, proponendogli un grosso affare, cioè allearsi con lui contro Mancuso e aiutarlo ad assumere il controllo di un considerevole traffico di droga. Nello stesso momento, presso la dimora dei Di Venanzio, Fortunato è nervoso, non sa come far sparire il corpo di Venere, e telefona ai suoi amici per risolvere in qualche modo la questione. Tonio parte per New York con la complicità di Ferlito, mentre il cadavere di Venere viene collocato nel portabagagli di un’auto. Carmela (Laura Torrisi), incinta, vorrebbe raccontare il suo segreto al fratello, ma il giovane rimanda la discussione, visto che ha altro a cui pensare, cioè occultare la vittima del suo folle gesto criminale.
Più tardi, a New York, Tonio incontra Billy Ferlito (Carmelo R. Cannavò), nipote di Saro, e non perde l’occasione di potergli offrire il suo appoggio, circa lo smercio della cocaina. Il suo obiettivo è quello di entrare in questo pericoloso business, e ottenere così il controllo totale dello spaccio, dando poi una severa lezione ai suoi nemici. Nel frattempo, Carmela confessa a Fortunato di aspettare un bambino, e che il padre è Tonio. Il giovane la segrega in casa, promettendole che quella creatura non nascerà, perché figlio di un traditore. Lo stesso Fortunato, farà poi credere che Venere si è impiccata, perché non poteva tollerare il disonore di essere stata generata da una prostituta. Successivamente, Francesca De Santis accorre sul luogo del presunto suicidio, rendendosi conto però, che gli indizi non portano a questo tipo di conclusione. Venere non indossa scarpe, i suoi piedi sono completamente puliti, e da sola non avrebbe potuto togliersi la vita. Ormai non c’è più alcun dubbio, per il giudice è omicidio. Intanto, a New York, Tonio fa la conoscenza di Tom di Maggio, potente boss americano, diffidente verso di lui perché braccato dai mafiosi siciliani, e perché desideroso di vendicarsi per qualche imperdonabile torto subìto, che lo riguarda da vicino. In seguito, Carmela decide di ribellarsi alla malvagità e alla prepotenza del fratello, mentre quest’ultimo rivela a Mancuso, di essersi divertito con Venere insieme ai suoi amici. Il padrino è sconvolto, la figlia di Tripolina era la sua figlioccia, e non dovevano permettersi di toccarla. Giunge poco dopo il funerale della ragazza, e alla funzione partecipano tutti, anche il suo assassino, e la Tripolina è furiosa.
Tonio è ufficialmente entrato a far parte della “Cupola“, oltre a diventare il braccio destro di Tom Di Maggio, mentre Francesca De Santis va a trovare Tripolina, dicendole che Venere, prima di essere uccisa, è stata violentata, e che il colpevole è un intoccabile. La donna lo aveva già intuito, e ora la sua vendetta sarà ancora più implacabile. Successivamente, Fortunato e i suoi compari, temendo di essere scoperti e incarcerati, decidono di spaventare il giudice De Santis, distruggendole l’auto, armati di bastoni e passamontagna. Francesca però non rinuncia ai suoi propositi di giustizia, mentre Carmela, con il permesso di Mancuso, esce dalla vita del fratello, crescendo suo figlio da sola. Subito dopo, Mancuso paga Tripolina per tutti i suoi servigi, consigliando alla donna di non pensare più alla morte di sua figlia Venere. Concetta deve serbare il ricordo della sua piccola nel cuore, andando avanti con la propria vita.
Intanto, Fortebracci va in collegio dalla figlia Antonia (Beatrice Galati), promettendole che quando tutto sarà finito, andrà a riprenderla per portarla via con sè per sempre. Infine, mentre Carmela e Tonio si ritrovano, riaccendendo la loro antica e forte passione, Tripolina progetta il suo piano vendicativo contro i padrini e i loro degenerati figli, insieme alla sua famiglia, composta da Paride (Federico Galante), Giasone (Giulio Forges Davanzati) ed Ettore (Valerio Morigi). I De Nicola infatti, rapiscono Fortunato, lo torturano, e lo uccidono decapitandolo. Non resta quindi che rinnovare l’appuntamento, con la terza puntata della fiction “L’Onore e il Rispetto – Parte Terza“, per il prossimo martedì 18 settembre 2012, alle ore 21.10, su Canale 5.