L’Onore e il Rispetto, riassunto prime quattro stagioni: dove eravamo rimasti
L’Onore e il Rispetto 5 è l’ultima stagione della fortunatissima fiction di Canale 5. La serie ha contribuito notevolmente al successo di Gabriel Garko, protagonista indiscusso. La prima stagione è andata in onda nel 2006. Siamo a Mascalucia, Sicilia, nel lontano 1956. Ersilia Romeo (Virna Lisi) è una donna forte e determinata che sogna una vita lontano dal suo opprimente paesino. Alla morte del suocero, convince il marito Pasquale Fortebracci (Gerardo Amato) a trasferirsi a Torino per assicurare una vita migliore ai figli : Tonio (Gabriel Garko) e Santi (Giuseppe Zeno). Subito dopo il trasferimento, Pasquale decide di aprire un negozio con la speranza di arricchirsi. Per pagare la merce necessaria all’apertura, Fortebracci si indebita con un potente signore del quartiere che, con l’aiuto di un boss mafioso, farà rapinare il negozio. Pasquale perde ogni avere ed in preda allo sconforto decide di suicidarsi. Ersilia diventa pazza per il dolore e viene internata in un manicomio. Tonio cerca di vendicarsi di Pippo O’Calabrese (Giancarlo Giannini), responsabile della rapina, mettendone incinta la figlia Melina (Cosima Coppola). Santi, invece, decide di aderire al Pool Antimafia di Torino. La seconda stagione è ambientata a Sirenuse, Sicilia, siamo nel 1969. Rosangela Rocca (Angela Molina) brama vendetta verso il giudice Santi Fortebracci colpevole di aver ostacolato Cosa nostra. La donna è la vedova del boss mafioso Don Calogero Rocca (Pino Caruso) ed è dunque molto potente. Tonio Fortebracci è nell’occhio del ciclone come mai prima d’ora. Dopo essere sopravvissuto alla strage della cava fugge in Svizzera in cerca di sua moglie Olga (Serena Autieri). La bella donna rimane però coinvolta in un incidente mortale. Nel frattempo la mafia gioca un tiro mancino a Tonio organizzando un attentato in cui moriranno Santi e il bambino di Tonio.
L’Onore e il Rispetto: riassunto terza e quarta stagione
La terza stagione della fiction si apre a Sirenuse, Sicilia, nel 1969. Tonio, dopo essersi salvato da una sparatoria, resta in coma per diversi mesi. Dopo essersi ristabilito chiede aiuto al sostituto procuratore Francesca De Santis ( Alessandra Martines) per ritrovare ciò che resta della sua famiglia. Dopo essersi ricongiunto con Melina, la figlia Antonia e il nipotino Salvatore, Tonio accetta di collaborare con la giustizia. Nel frattempo Carmela Di Venanzio (Laura Torrisi), moglie di un boss americano, scopre di aspettare un bambino da Tonio. La donna lascia la Sicilia essendo fermamente convinta che Tonio stesso sia l’assassino di suo fratello. In realtà l’uomo è stato brutalmente assassinato da Concetta De Nicola, detta la Tripolina (Giuliana De Sio). La donna è una nota prostituta decisa a vendicare con ogni mezzo la morte di sua figlia uccisa dai figli dei Padrini. La quarte stagione dell’Onore e il Rispetto è ambientata a New York nel 1970. Carmela Di Venanzio tenta inutilmente di uccidere Tonio. L’uomo riesce a rientrare in Sicilia ma viene arrestato dal commissario Rolla (Francesco Testi) grazie alla confessione di uno dei figli della Tripolina, Paride De Nicola (Federico Maria Galante). In Sicilia nuove famiglie cercano di farsi spazio all’interno di Cosa nostra. Tonio si trova a dover difendere se stesso, sua figlia Tonia e Carmela con la quale ha intrecciato una storia amorosa. Alla fine della quarta stagione Ettore De Nicola, figlio della Tripolina, tenta di uccidere Tonio recandosi a casa sua con un comando di uomini armati. Fortebracci riesce a mettersi in salvo e con lui Antonia, Jonathan e Ricky. Carmela, invece, viene raggiunta da un mortale colpo di pistola.
L’Onore e il Rispetto: la fine della fiction e il motivo
l’Onore e il Rispetto 5, Ultimo capitolo, è la stagione che segnerà la fine della fiction. La decisione di chiudere definitivamente sarebbe motivata dal probabile calo degli ascolti di una ipotetica sesta stagione. Lo stesso Gabriel Garko ha affermato: “Andare oltre sarebbe stato un rischio. È stato meglio chiudere adesso che la fiction è ancora al top senza rischiare che diventasse qualcosa di pesante e ripetitivo”. L’interprete del tenebroso Tonio Fortebracci sembra quindi pienamente d’accordo a porre la parola fine alla storica fiction. La quinta stagione sarà dunque l’epilogo conclusivo e, come tale, sarà il più spettacolare ed intrigante. Già la prima puntata, aprendosi sul nuovo scenario della Roma degli anni ’70, lascia presagire il clima di cambiamento e novità di una serie fortemente rinnovata. Dopo undici lunghi anni dalla prima messa in onda, Tonio avrà finalmente la sua occasione per placare la sete di vendetta.