Loredana Lecciso e Albano, messaggi dalla quarantena vissuta nelle Tenute Carrisi: “L’amore è tutto quello che abbiamo”
Loredana Lecciso e Albano proseguono la quarantena assieme, nella dimora pugliese del cantante. A lanciare un segnale sul momento vissuto in comune dall’ex coppia è stata la stessa showgirl che è tornata a farsi viva su Instagram con una fotografia che profuma di focolare domestico e affetto. No, nessun ritorno di fiamma con l’artista, ma tanta stima tra ex. Nella fattispecie Loredana ha pubblicato uno scatto in cui si ritrae di schiena, seduta a fianco di Carrisi. Una mano poggiata sulla sua spalla e un messaggio pieno di amorevole intesa. Come a dire: da questo momento delicato se ne esce tutti assieme, uniti.
Loredana unita ad Albano nel momento delicato innescato dal coronavirus
“L’amore è tutto quello che abbiamo. L’unico modo per ciascuno di aiutare l’altro”, scrive Loredana, prendendo a prestito le parole del drammaturgo Euripide, maestro immortale del teatro greco. Uno scatto, un segnale, un cenno che testimonia come una famiglia, nonostante le tempeste del passato e gli addii, possa in qualche modo rimanere unita nel momento del bisogno. D’altro canto che la Lecciso stesse passando la quarantena in compagnia di Albano era stato lo stesso Carrisi a comunicarlo in un’intervista recente rilasciata al settimanale Oggi, in cui parlava anche della situazione dei suoi figli bloccati all’estero.
Albano e i figli all’estero
“A Ibiza c’è Romina junior che non riesce a rientrare”, dichiarava Albano alla rivista Oggi. Il cantante aggiungeva: “E non sarà facile spostarsi neppure per Cristel che da quando è sposata vive a Zagabria. In questo momento con me a Cellino, c’è Loredana con i due figli Bido e Yasmine”. Il cantante infine rifletteva così: “Non ho paura della malattia in sé, sono fatalista e se mi tocca, mi tocca. Però da qualche tempo stiamo vivendo un momento strano. Prima del coronavirus in Puglia abbiamo visto il disastro della Xylella, la malattia che ha sterminato i nostri ulivi… Siamo in guerra, contro nemici che abbiamo creato noi con i nostri errori”.