Lory Del Santo funerali figlio morto non ci sono mai stati: la lettera del fidanzato Marco Cucolo a Domenica Live
Alla vigilia dell’ingresso di Lory Del Santo al Grande Fratello Vip, Marco Cucolo ha fatto chiarezza sulla morte del giovane Loren. Il fidanzato di Lory ha scritto una lettera a Domenica Live, dove Barbara d’Urso ha tenuto un lungo dibattito sulla questione. Marco ci ha tenuto a precisare che la notizia dei funerali di Loren non è altro che una fake news. Qualcuno ha insinuato che Lory non abbia dato l’estremo saluto al figlio per paura di non poter più partecipare al reality show di Canale 5. “Lory non è andata al funerale di suo figlio per paura di non entrare al GF VIp”, ha insinuato qualcuno. Ebbene, tutto falso: i funerali di Loren non ci sono mai stati. E a chiarirlo è stato Cucolo ma pure Riccardo Signoretti, il direttore di Nuovo, da anni amico della Del Santo.
Cosa ha scritto Marco Cucolo nella lettera a Domenica Live
“Cara Barbara, scrivo questa lettera per difendere dalle accuse che sono girate sul web in questi giorni. Non c’è stato alcun funerale di Loren: per volontà di Lory è stata fatta un’altra cosa che verrà rivelata solo da lei, se vorrà. Appena è successo quello che è successo Lory ha chiamato la produzione del Grande Fratello Vip per dire che non avrebbe partecipato ma poi, a causa del troppo dolore, ha chiesto di entrare per affrontare tutto questo come terapia. Mi dispiace molto che si scrivano cose false, perché sono cose che possono ferire”, ha scritto Marco Cucolo nella lettera inviata a Domenica Live. Il giovane è stato molto vicino alla Del Santo, come confidato da Signoretti. Inoltre Marco era molto legato a Loren, come testimoniano diversi scatti su Instagram.
Lory Del Santo pronta ad entrare al Grande Fratello Vip
“Non ci sono stati i funerali ma una cosa diversa, molto intima e privata“, ha puntualizzato Riccardo Signoretti. Che ha difeso la scelta di Lory Del Santo di entrare al Grande Fratello Vip. “Ha vissuto un mese al buio, nel letto. Prima di accettare ha incontrato gli specialisti della produzione e vuole vivere questa esperienza come una terapia”, ha detto il giornalista.