Le confidenze di Lory Del Santo. Intervistata dalla trasmissione Un Giorno da Pecora (Rai Radio 1), l’attrice ha ricordato il giorno, almeno a suo dire, che incontrò Donald Trump in ascensore a New York. Il tema è caldo, non tanto per l’aneddoto, che risale ad anni fa, quanto piuttosto perché il tycoon è impegnato proprio in queste ore in un serrato ballottaggio elettorale per l’elezione delle presidenziali a stelle e strisce.
La regista ha narrato che un giorno, quando viveva nella Grande Mela, New York, incontrò casualmente The Donald in ascensore, in quanto entrambi dimoravano nello stesso palazzo. Nell’edificio di solito c’era un ascensorista il cui compito era quello di portare direttamente gli inquilini al proprio appartamento. Stranamente, il giorno in cui si imbatte nel celebre uomo d’affari, l’addetto, che tra l’altro premeva il tasto giusto per portare le persone nelle loro case, si era volatilizzato per motivi ignoti. E chi sbucò all’improvviso? Proprio il tycoon.
“Una volta però vado in ascensore e questa persona non c’è, e in quel momento entra Donald Trump, ai tempi già famosissimo. Io sono entrata in confusione, non mi pareva possibile aver incontrato così Trump e mi sono dimenticata di premere il bottone per arrivare il mio appartamento. Così lui mi ha anticipato e ha premuto quello per andare a casa sua”.
E alla fine? Cosa accadde? Alla fine, spiega sempre la Del Santo, l’ascensore finì la corsa all’ultimo piano. A quel punto Trump le disse: “Signorina, dove sta andando? Questo è l’ultimo piano, o scende qui o non ho capito dove debba andare’. Io gli ho chiesto scusa, abbiamo iniziato a parlare e mi ha chiesto se volevo visitare casa sua”.
Una simile versione della storia fu raccontata dall’attrice qualche anno fa, condita da ulteriori particolari. Nella fattispecie la Del Santo disse che nell’ascensore della Trump Tower all’imprenditore lasciò il suo contatto telefonico. Lui la richiamò in seguito e la raggiunse mentre stava sistemando la casa in cui abitava con il suo ex marito:
“Gli dissi che in quel momento ero nel bel mezzo di un cantiere, sporca, e forse non era il caso di vederci. Lui disse che non gli importava, mi raggiunse, venne scambiato dagli operai per mio marito e si sorbi la relazione sui lavori in corso…”.
Finita qui? Per niente, stando sempre alla narrazione della Del Santo che confessò anche di essere stata a cena con quello che sarebbe divenuto nel 2016 il presidente degli Stati Uniti d’America. Si trattò di un pasto piuttosto rapido, dichiarò la regista, aggiungendo che era la terza volta che vedeva Trump. Insomma, sembrò che ci potesse scappare una liaison. Però, non andò così.
“Di solito in questi casi è il momento di concludere”, proseguì Lory nel ricordare la vicenda, sottolineando che Donald era palese che fosse “interessato” a godere della sua compagnia. Tuttavia alla fine non se ne fece nulla: “I signori non ti mettono le mani addosso. Ma alla fine io non me la sono sentita, il giorno dopo dovevo partire…e sono andata a casa”.