In una lunga intervista rilasciata al settimanale Di Più Luca Ward è tornato a parlare del suo “incontro” con la Madonna. Il 60enne ne aveva già parlato tempo fa ma ora ha snocciolato qualche dettaglio in più, svelando il suo rapporto con la fede. Luca, famoso attore e doppiatore, ha confidato di aver visto la Vergine Maria a 17 anni, in un momento di disperazione, ovvero dopo la morte del padre, venuto a mancare nel 1973 a causa di un aneurisma cerebrale.
Aleandro Ward, il padre di Luca, era anche lui un celebre attore e doppiatore, in attività tra gli anni Quaranta e Sessanta. All’epoca della sua morte Luca aveva solo 13 anni, era il più grande dei tre figli di Aleandro, e ha sofferto molto per la perdita del genitore, che è sempre stato un punto di riferimento importante.
Luca Ward ha ricordato così quel periodo tremendo:
“Dopo la scomparsa di mio padre, in famiglia ci trovammo a vivere nel degrado assoluto, in un’indigenza tale da non sapere nemmeno che cosa mettere sulla tavola per cena. Tanto che di lì a poco ricevemmo anche lo sfratto esecutivo. Eravamo disperati, ci attaccavamo alla fede per non crollare. In quella disperazione totale una notte vidi il volto della Vergine Maria. Mi apparve per tre-quattro secondi in tutto”
L’artista ha ammesso che quella visione non gli ha provocato spavento perché il viso della Madonna era angelico. Luca ha avuto la sensazione di aver incontrato una donna potente, dalla forza enorme, universale, che trasmetteva sicurezza con il semplice sguardo.
“In quel momento mi resi conto che mi invitava ad avere pazienza perché tutto si sarebbe sistemato nella nostra vita. E aveva ragione”
Qualche tempo dopo quell’apparizione Luca Ward ha conosciuto l’ex moglie, la doppiatrice Claudia Razzi. Determinante poi la vicinanza dell’ex suocero, Claudio, che è stato un vero e proprio secondo padre per Ward.
“Fu lui ad aiutarmi a maturare, facendomi da padre. Ero una testa calda a venti anni, un teppista. Claudio mi ha impartito regole precise, mi ha rimesso in carreggiata. Sono sempre stato convinto che qualcuno dall’alto ha guidato le mie scelte”
Luca Ward e quei strani segnali in sala doppiaggio
Luca Ward e Claudia Razzi sono stati sposati per venticinque anni e hanno avuto una figlia, Guendalina. Nel 2013 l’attore e doppiatore è convolato a nozze con la collega Giada Desideri, che le ha dato altri due eredi: Luna e Lupo. La fede è stata importante per Luca anche per affrontare meglio la patologia della figlia Luna.
La bambina, che oggi ha undici anni, è affetta dalla rara sindrome di Marfan, che colpisce il sistema scheletrico, gli occhi e il cuore. Un dramma che ha devastato la famiglia Ward e ha portato Giada Desideri a lasciare la sua carriera da attrice per dedicarsi al cento per cento alla piccola Luna.
Proprio alla malattia della figlia Luna sembra legato un altro aneddoto strano della vita di Luca Ward:
“Tre giorni dopo la diagnosi andai in sala doppiaggio. Mentre registravo le battute mi sentii toccare la spalla. Mi voltai. Non c’era nessuno. Ripresi a doppiare, mi sentii di nuovo toccare la spalla sinistra. Ripresi a doppiare, mi sentii di nuovo toccare la spalla sinistra. Mi voltai ancora. Nessuno. Tutto vero. Non ho alcuna certezza ma sono convinto che fosse mio padre, mandato da Dio, per tranquillizzarmi”
Luca Ward ha chiarito di credere in Dio ma di non essere un bravo praticante. Come tanti non va spesso a messa. Tuttavia appena può entra in Chiesa e accende un cero per i suoi genitori. Poi osserva il crocefisso e recita qualche preghiera.