Ieri al negozio Mondadori di Piazza Duomo a Milano si è tenuta la presentazione del nuovo libro di Serena Mazzini. Tra gli ospiti c’è stata anche Selvaggia Lucarelli. Nel corso dell’evento una domanda di uno dei giornalisti presenti, indirettamente riferita proprio a Lucarelli, ha scatenato la risposta piccata della stessa ed il caos in sala. Scopriamo meglio che cosa è successo.
Caos alla presentazione del libro di Serena Mazzini
Nella libreria Mondadori di Piazza Duomo a Milano ieri sera Serena Mazzini ha presentato il suo nuovo libro relativo ai social network. Tra gli ospiti che hanno partecipato all’evento c’è stata anche Selvaggia Lucarelli, come dimostrato anche dalle numerose storie postate sul suo profilo Instagram. Proprio quest’ultima si è resa protagonista di un botta e risposta con uno dei giornalisti presenti, precisamente Massimiliano Zossolo di Welcome To Favelas. Nello specifico, al momento delle domande, Zossolo, dopo aver posto i suoi complimenti all’autrice, ha chiesto all’autrice del libro cosa ne pensasse del caso relativo a Giovanna Pedretti.
A quel punto ha preso la parola Selvaggia Lucarelli, la quale ha chiesto di andare avanti, in quanto la domanda esulava dal motivo per cui erano lì ed era invece un attacco a lei. Dinanzi all’insistenza del giornalista, la giurata di Ballando Con Le Stelle ha sottolineato come quella fosse la presentazione del libro di Serena Mazzini e nessuno dovesse osare togliere tempo a lei o far sì che venisse messa in ombra. La giornalista ha poi continuato affermando di essere vittima di stalking e sottolineando come in seconda fila fosse seduto il suo avvocato.
Di seguito le parole precise di Selvaggia Lucarelli in risposta alla domanda di Massimiliano Zassolo:
Andiamo avanti. Chi è che voleva parlare? Capite a che livello di stalking siamo arrivati? Questa è la presentazione del libro di Serena Mazzini. Nessuno osi togliere spazio e tempo alla presentazione del libro di Serena Mazzini che non merita di essere messa in ombra per colpa mia. Chiunque voglia tormentarmi, perseguitarmi e stalkerizzarmi lo può fare alla fine della presentazione. E qui chiudo dicendo che ero talmente preparata a questo momento che qui in seconda fila c’è il mio avvocato.
Successivamente all’intervento della Lucarelli, le persone presenti si sono abbandonate ad un forte applauso nei suoi confronti. La domanda del giornalista è rimasta priva di una risposta da parte di Serena Mazzini e dalla platea si sono sentite distintamente delle parole di protesta per l’accaduto. Al termine della presentazione del libro, Selvaggia Lucarelli ha lasciato l’aula mostrando il dito medio.