Ennesimo duro attacco di Fabrizio Corona nei confronti di Selvaggia Lucarelli. La scrittrice, da giorni, è nel mirino dell’opinione pubblica a seguito della vicenda di Giovanna Pedretti, la ristoratrice di Lodi che si è tolta la vita. Direttamente da Dillingernews.it, l’ex re dei paparazzi ha tuonato contro l’opinionista di Ballando con le Stelle ed il suo compagno, Lorenzo Biagiarelli.
Il siciliano non perdona, anzi, rivanga e passa in esame tutti coloro che la Lucarelli avrebbe cercato di affondare, salvo poi ottenere l’effetto contrario.
Quello che è successo ai BiagiaLucarelli è quello che succede, prima o poi, a tutti quelli che fondano e basano la propria notorietà su articoli clickbait contro sconosciuti senza follower. Tutto ciò per aizzare l’odio, fare notizia e toccare l’indignazione popolare. Scatenando così un odio social verso il colpevole e una stima e un segui (popolarità, visualizzazioni e quindi business) nei confronti di chi attacca.
Da Matteo Salvini ai video porno di Belen. Corona accusa la blogger di aver costruito la sua carriera sulle ceneri delle debolezze altrui. Su un falso tentativo di ricerca della verità che, in realtà, nascondeva una vera e propria caccia alla streghe. Ha iniziato sui social, per poi proseguire con varie inchieste. Un’alternanza di collaborazioni con varie testate giornalistiche l’ha condotta, infine, alla consacrazione nazionalpopolare. Vale a dire, il ruolo di “opinionista scomoda” nel talent show Ballando con le Stelle.
E arriviamo al fidanzamento con un ragazzo “sconosciuto”. Una storia d’amore che sembra voler ribaltare le regole del patriarcato e ridurre Biagiarelli a uomo di famiglia. L’uomo di famiglia che, però, grazie all’intercessione della Lucarelli, riesce a trovare il proprio spazio televisivo. “Un viso pulito ma con il passato nascosto”. Così lo definisce Corona.
Da lì in poi diventano a tutti gli effetti i nuovi Ferragnez: lavorano insieme, quando viaggiano raccontano le loro avventure all’unisono, aumentando così follower e visualizzazioni, fanno operazioni commerciali insieme, nonché libri, eventi, per poter mantenere quella casaccia stile zingaresca nella periferia di Milano. Lo fanno sprezzando tutti quelli che guadagnano e sono ricchi, come i Ferragnez, perché loro, a differenza di Fedez e di Chiara, devono fare i conti per arrivare a fine mese e per pagarsi i viaggi.
Ma, almeno, lo “schiavo della gattara” ha avuto la prontezza di rimanere in silenzio, a differenza della Lucarelli. Quest’ultima, al contrario, ha sbagliato strategia comunicativa. Tentativi di giustificazioni varie, senza neanche l’ombra di scuse per la famiglia della vittima. È stata – proprio come la Ferragni che tanto giudica – incapace di fermarsi a ragionare. Fabrizio Corona chiede la sospensione di Biagiarelli dal programma culinario È sempre mezzogiorno e la non riconferma della Lucarelli come opinionista nella prossima edizione di Ballando.
Da oggi, cara mia Lucarelli, tutto il male che hai fatto alla povera gente, tutta la tua superbia e la tua arroganza, ti tornerà indietro.
L’ex re dei paparazzi non usa mezzi termini. La Lucarelli è accusata di essere vittima di un sistema che lei stessa ha contribuito a creare. L’utilizzo di un linguaggio che colpisce le masse, che sa come attirare consensi ma che lo fa con l’arroganza di chi è sempre convinto di avere la verità in tasca. La costruzione di uno storytelling quasi “perfetto”, ma che forse, in fondo, così perfetto non è.
Il caso di Giovanna Pedretti
Giovanna Pedretti è la ristoratrice di sant’Angelo Lodigiano trovata morta domenica 14 Gennaio. La donna si sarebbe tolta la vita a seguito delle polemiche innescate su una recensione online del suo ristorante. Dapprima esaltata come esempio di umanità per aver risposto con toni accessi ad un commento discriminatorio nei confronti di disabili e omosessuali, è stata in seguito messa alla berlina per la veridicità di tale recensione. Accusata di essersi inventata tutto, di aver cercato semplicemente di dare visibilità al proprio ristorante, si è ritrovata al centro di un’attenzione morbosa, alla quale sicuramente non era abituata. Poche ore dopo, è stata ritrovata morta nelle rive del Lambro.