Selvaggia Lucarelli sanzionata per diffamazione. A prendere la decisione è stato il Tribunale di Torino, il quale ha stabilito la vittoria di Claudio Foti, lo psicologo assolto in via definitiva nella vicenda sui presunti affidi illeciti di minori a Bibbiano. Avendo perso la causa, dovrà quindi risarcirlo per una cifra di ben 16mila euro. Ma, cos’è successo esattamente? Il conflitto trae origine da un post pubblicato dalla giornalista nel luglio 2019, riguardante la vicenda di Bibbiano.
Secondo quanto rilevato dalla giudice Raffaella Bosco, la giudice di Ballando con le stelle avrebbe danneggiato la reputazione professionale di Foti nel suo post, dove avrebbe associato lo psicoterapeuta al tragico caso di abuso sessuale su un minore avvenuto nella provincia di Cagliari e al successivo suicidio di Agnese Usai, indagata per quell’abuso.
Selvaggia Lucarelli vs Claudio Foti: cos’era successo
Successivamente, la giudice ha chiarito che Selvaggia Lucarelli avrebbe descritto Foti come l’ideatore di un metodo adottato da una rete di psicologi, tra cui colei coinvolta nel caso di Cagliari. Tuttavia, la connessione delineata dalla giornalista mancherebbe di solide basi, poiché non vi è alcun riscontro probatorio; si tratterebbe invece di mere supposizioni e insinuazioni prive di sostanza in assenza di prove concrete. In un passaggio specifico, la Lucarelli ha scritto di “tratto di penna che unisce in tutta Italia tante storie di accuse false e assurde o zoppicanti di minori” che sarebbe stato ricondotto a Foti e ai suoi seguaci.
Selvaggia Lucarelli dovrà risarcire 16mila euro: dettagli
A seguito della sentenza, l’avvocato difensore di Foti, Luca Bauccio, ha voluto sottolineare come questa decisione sia riuscita a fare giustizia a seguito di una campagna mediatica che, all’indomani delle misure cautelari nella vicenda Bibbiano, avrebbe ignorato la presunzione di innocenza, dando vita ad una gogna e tribunale puramente mediatico. Ad ogni modo, lo psicoterapeuta non ha avuto il risarcimento sperato, dato che aveva inizialmente richiesto 40mila euro dalla Lucarelli.
Tuttavia, la giudice Raffaella Bosco ha precisato che le parole usate dalla Lucarelli non hanno ecceduto i limiti della moderazione verbale, soprattutto considerando la serietà degli eventi accaduti a Cagliari. Per questo motivo, si è infine stabilito un risarcimento di 16mila euro.