Skip to main content

Oggi è uscito il primo episodio del podcast Vale Tutto di Selvaggia Lucarelli. Protagonista dell’episodio è la cantante salentina Emma Marrone. La giornalista infatti ha selezionato proprio Emma per il suo primo episodio perché ritiene ci sia qualcosa di importante da dire sulla cantante. L’argomento principe riguarda gli insulti che Emma ha ricevuto (e continua a ricevere) sul suo aspetto fisico e sul suo look. Selvaggia Lucarelli, però, come avremmo potuto immaginare non è completamente dalla parte della cantante. O meglio, la Lucarelli decide di fare un’analisi critica approfondita e di porre l’attenzione su alcuni dettagli importanti. Infatti la giornalista di Civitavecchia non è dalla parte di chi offende Emma e la definisce “grassa”. Questi odiatori sono stati definiti da Emma degli ignoranti. Su questo la Lucarelli da’ piena ragione ad Emma. Sono degli ignoranti in quanto ignorano il peso delle loro parole. E mancano di empatia verso il prossimo.

Quello che Selvaggia Lucarelli critica di Emma è il look. Infatti la giornalista dichiara: “lo stile di un cantante è parte integrante e fondamentale della sua performance e del risultato. Sto dicendo una banalità che va ribadita perché si confonde la critica al corpo (o le scelte individuali) con quella alla performance, in cui corpo e look, ve lo dico, c’entrano e pure tanto!”. Poi aggiunge: “Le più grandi icone della musica hanno fatto la storia anche grazie ai loro look…”. Insomma Selvaggia Lucarelli non si sofferma sulla forma fisica di Emma. La giornalista parla di “armonia”. Quello che Emma vuole trasmettere con le sue performance è un qualcosa di trasgressivo che non trova armonia con le sue canzoni. Il risultato è un vero disastro. Dal momento che chi la guarda, invece di ascoltare le sue canzoni, si chiede: “Ma perché?”.

Emma è troppo permalosa per accettare le critiche

Emma sembra aver dimenticato cosa sia uno spettacolo. Le persone pagano e si aspettano una messa in scena che valga le aspettative. La libertà di essere ciò che si è, che lei rivendica, non dovrebbe allontanarsi troppo da ciò che è spettacolo. Anche perché il repertorio di Emma non farà certamente la storia della musica.”.

La Lucarelli afferma che questi continui cambi di look disorientano il pubblico e il risultato è un calo nel gradimento. Passare da un look sofisticato e sexy come quello di Sanremo a quello trasandato e amatoriale del tour estivo allontana chi la conosce da poco perché non riesce a capire quale sia il suo stile. Emma dovrebbe ascoltare le critiche perché la sua permalosità potrebbe alla fine causarle danni. La libertà assoluta di cui lei si fa portabandiera non ha molto senso.

Proporre uno spettacolo stiloso e armonioso fa parte del suo lavoro. E fa parte anche del rispetto che un artista dovrebbe avere verso il suo pubblico. Inoltre uno spettacolo ben fatto richiede studio e dedizione. Insomma le critiche vengono mal digerite dalla Marrone. Tanto che la Lucarelli dichiara che Emma spesso chiude i rapporti con chi la critica. Lasciando così trasparire una grande fragilità che tenta di celare dietro al suo aspetto sicuro ma trasandato. La riflessione, poi, termina con un consiglio non richiesto per Emma: “La provocazione si fa con l’arte non con la sciatteria spacciata per anticonformismo!”.

Un commento

Lascia una risposta

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.