È l’uomo del momento, la rivelazione di Sanremo 2025. Un artista finora poco noto al grande pubblico, ma completo e talentuoso, che ha rapito il cuore di piccoli e grandi sul palco dell’Ariston con la sua semplicità: stiamo parlando del cantautore Lucio Corsi. Il musicista, travolto dalla fama dopo la kermesse, nei giorni scorsi ha dichiarato in un’intervista a Rolling Stones di voler realizzare un disco di duetti solo con pupazzi ‘famosi’. Da qui, l’appello del Gabibbo!
Andiamo con ordine. La scelta di Corsi è particolare e acquisisce un valore maggiore dopo l’esibizione con Topo Gigio durante la serata dei duetti a Sanremo 2025. Tra i possibili candidati menzionati dal cantautore, per una super collaborazione nel nuovo disco, troviamo non solo il compagno d’avventura dell’Ariston, ma anche l’indimenticabile Dodò de L’Albero Azzurro, l’orso Bear, Rockfeller e il pinguino più amato del piccolo schermo: Pingu. Ma chi manca nell’elenco di fatto da Lucio? Il pupazzo “rosso” per eccellenza, che da 37 anni entra nelle case degli italiani ogni sera al grido di “belandi”. La mascotte di Striscia la Notizia, il Gabibbo.
La richiesta del Gabibbo a Lucio Corsi
L’intervistatore, specificando che il pupazzo rosso è già un cantante, ha chiesto lumi a Lucio Corsi sulla presenza nell’album della star del tg satirico di Canale 5. L’artista si è mostrato titubante: “Non lo so… Il Gabibbo…” ha mormorato, senza aggiungere altro. Il rubicondo personaggio, ideato da Antonio Ricci nel 1990, non l’ha di certo presa bene. Proprio lui, che ha cantato le sigle del programma da sempre, ha deciso di rispondere al cantante senza giri di parole, candidandosi per duettare con lui.
Lucio, so che farai un album con i pupazzi. Oltre a tutti i personaggi neomelodici che hai citato, prendi anche me! Vengo con tutta la mia collezione di Wandrè. Rock and roll!
L’appello è arrivato direttamente da Striscia dagli studi Mediaset. Lucio accetterà questa proposta?
Da Sanremo all’Eurovision: la rinascita di Corsi
L’idea dell’album di duetti è sicuramente originale, nata dopo il duetto con Topo Gigio sulle note di Nel blu dipinto di blu. Una scelta curiosa che l’autore ha motivato così: “Di questo duetto vado molto orgoglioso, non è una gag, ma si fonda sulla musica che amo che è quella che mi porta da altre parti, che mi cala in altri panni, mi inganna. La musica che mi racconta la realtà per come è mi annoia”. Un omaggio in linea con i principi del cantante che, dopo il secondo posto conquistato al Festival con Volevo essere un duro, è sulla bocca di tutti anche per un altro motivo…
Dopo la rinuncia del vincitore di Sanremo Olly di partire per Basilea, direzione Eurovision, ecco la notizia che tutti aspettavano: Lucio Corsi prenderà il suo posto e canterà di fronte a un altro importante pubblico: quello europeo. Un’occasione per far conoscere a più persone la sua musica, accrescendo quella fama arrivata tutta insieme e meritatamente. Le aspettative sono alte, Il suo nuovo album è in uscita il 21 marzo e il tour nei club già sold out, promettono insieme all’Eurovision di consolidare ulteriormente la sua posizione.