Buone notizie per il pubblico affezionato allo show Made in Sud. Pare che la Rai abbia tutta l’intenzione di rispolverare il format e presentarne una nuova stagione. Il collocamento sarebbe il medesimo delle scorse edizioni, vale a dire che dovrebbe essere trasmesso in prime time sul secondo canale della Tv di Stato. A renderlo noto è Giuseppe Candela, esperto di retroscena del piccolo schermo e firma di Dagospia.
Il giornalista ha fatto sapere che i piani alti di Viale Mazzini hanno deciso di inserire tra le novità in palinsesto della primavera 2024 lo show comico, che dovrebbe essere realizzato in diretta dall’Auditorium di Napoli. Dunque l’appuntamento, laddove la notizia dovesse trovare conferme ufficiali in Rai, sarà per marzo/aprile del prossimo anno.
Capitolo conduzione: chi timonerà il programma? Negli anni si sono avvicendati diversi volti. Gigi e Ross, Fatima Trotta, Elisabetta Gregoraci, Stefano De Martino e infine il tandem formato da Clementino e Lorella Boccia. Ebbene pare che la dirigenza della Tv di Stato voglia puntare su Gigi e Ross e Fatima Trotta, vale a dire sui volti che hanno maggiormente segnato la storia televisiva di Made in Sud.
Al momento, quindi, non sarebbe contemplato un coinvolgimento di Elisabetta Gregoraci e nemmeno di Stefano De Martino (fu proprio grazie alle ottime performance alla guida di Made in Sud che l’ex allievo di Amici di Maria De Filippi ha spiccato il volo in Rai, divenendo negli anni uno dei volti simbolo della seconda rete del servizio pubblico).
La Rai e quelle “tremende” novità inserite in palinsesto
Se Made in Sud sarà riproposto, la speranza è che non segua il trend delle novità proposte dalla Rai quest’anno. La maggior parte dei nuovi programmi voluti dalla nuova governance non sta dando risultati soddisfacenti. Ad esempio Caterina Balivo con La volta buona è inchiodata attorno al 12% di share (Bortone faceva il 16%), Pino Insegno con Il Mercante in Fiera ha collezionato flop da incubo, finendo spesso sotto al 2% di share. Avanti popolo di Nunzia De Girolamo ha esordito al 3.6%, non proprio un successo.