Frank Carpentieri, dj di Made in Sud, programma comico di Rai 2, è scomparso. Il musicista si è spento a 47 anni nella notte del 29 settembre e da tempo era ammalato di cancro. Nella sua carriera, il dj aveva collaborato con numerosi noti artisti della scena partenopea e internazionale, come Alessandro Siani, Subsonica, Enzo Avitabile, Almamegretta, Clementino e Rocco Hunt.
Annullato l’evento “Frank Carpentieri: Brothers & Sisters”
La malattia di Carpentieri era divenuta nota dopo un ricovero all’ospedale Monaldi. “Grazie a tutti voi combatterò fino alla fine” era stato il messaggio scritto sui social dal dj solo qualche tempo fa. Proprio nella serata del 29 settembre era previsto, al Teatro Cilea di Napoli, lo spettacolo Frank Carpentieri: Brothers & Sisters, a cui il dj avrebbe dovuto prendere parte. Stando a quanto riportato da Fanpage.it, l’evento è stato annullato e rimandato a data da destinarsi. Lo spettacolo si trasformerà in un’occasione per omaggiare la memoria del dj scomparso.
Chi era Frank Carpentieri: il dj con una precoce passione per il ritmo
Francesco Carpentieri, in arte Frank Carpentieri, era, come detto, un disk jockey, ma anche autore di sigle televisive. Fu lui a firmare l’omonima sigla dello show comico Made in Sud. Precoce la sua passione per il ritmo, tanto da portarlo ad avvicinarsi alla batteria all’età di 9 anni. A 15 anni cominciò a suonare seriamente, mentre a 18 iniziò con i club. Ci fu quindi l’esperienza al club Sea World con Jg Bros, poi Ibiza e Velvet (locale molto gettonato all’ombra del Vesuvio).
Seguirono le collaborazioni in ambito televisivo e teatrale. Ci furono Tribbù su Rai 2, quindi le musiche e i testi dello spettacolo Zazzarazà al Teatro Augusteo di Napoli, il già citato Made in Sud e anche una parte nel film comico Il principe abusivo, con Alessandro Siani nei panni di protagonista e regista.
Con il ricovero all’ospedale Monaldi, la malattia di Frank Carpentieri divenne nota. Diversi calciatori del Napoli inviarono videomessaggi di sostegno al dj. Il mondo della musica napoletana e internazionale perde oggi uno dei suoi musicisti più stimati. Carpentieri, tempo prima di spegnersi, aveva espresso un ringraziamento a tutti i medici che lo avevano seguito in questa dura battaglia contro la malattia.