Amici 19, Filippo Magnini ospite nella seconda puntata del Serale: c’era anche Giorgia Palmas
Filippo Magnini è stato ospite del Serale di Amici 19, accompagnato dalla sua promessa moglie Giorgia Palmas. Non è ballerino né cantante, Filippo è un nuotatore ma è intervenuto per parlare ai ragazzi e trasmettere loro un valore: credere in sé stessi e non mollare mai, non arrendersi. Maria De Filippi inviterà un personaggio in ogni puntata che parli ai ragazzi e al pubblico a casa. Magnini è intervenuto a fine puntata, prima del verdetto dell’eliminato, e lo ha fatto dopo essere stato assolto dall’accusa di doping. Per lui avevano chiesto otto anni di squalifica, ma Filippo ha continuato a urlare la sua innocenza e ha investito tutto sé stesso per dimostrarla. Lo ha fatto anche e soprattutto per il pubblico, affinché tornasse a guardarlo con occhi di stima e ammirazione, come quando portava a casa medaglie con la Nazionale italiana.
Filippo Magnini parla ai ragazzi di Amici: “Mi è calato il buio, ma non ero da solo”
Filippo ha raccontato la sua sfida ad Amici di Maria De Filippi. Una carriera lunga 27 anni fatta di sacrifici ma che per lui non sono pesati: “La maggior parte delle persone chiama sacrifici quelle che per me sono scelte. Lì è la differenza. Nuotare alle cinque di mattina, allenarmi di Natale sono sempre state scelte. Io vorrei darvi un consiglio, iniziate a chiamare scelte quelle che oggi chiamate sacrifici”. Poi ha parlato degli alti e bassi che possono esserci nella vita come anche in una carriera, artistica o sportiva. E poi è arrivato all’accusa: “Nella mia carriera non avrei mai pensato di vedere associato il mio nome a una parola così brutta, doping. Mi è calato il buio, ma non ero da solo. Le persone a me care mi hanno sempre fatto sentire la loro presenza, non mi hanno mai abbandonato”.
Magnini: “Ho visto i miei genitori soffrire”, le parole ad Amici
In quel momento, il pensiero è andato ai suoi genitori: “Ho visto i miei genitori soffrire. Per me era una grande ingiustizia. Ho iniziato a fingere, di avere le spalle forti e farmi vedere sorridente. Ma dentro io stavo morendo. Ho dovuto spiegare a mio nipote di otto anni che non ero un drogato, come gli domandavano a scuola. Per anni ho cercato di non incrociate lo sguardo delle persone, mi hanno fatto sentire sbagliato. Io sapevo di essere innocente”. Poi ha detto grazie alla sua fidanzata Giorgia Palmas, presente in studio ed emozionata. Queste le parole di Magnini: “Con lei, Giorgia, io mi sono aperto totalmente. Lei conosce ogni ferita di questo percorso. Raramente ho dormito. Un sacco di pianti e dolore. Voglio consigliarvi di tenervi stretti le persone come lei, perché ci saranno sempre”.
Serale Amici, ospite Filippo Magnini: “Sapevo che sarebbe venuta fuori la verità”
Altro punto fermo del suo percorso di riscatto è stato il suo allenatore: “Un’altra persona fondamentale è il mio allenatore. Un giorno mi scrisse: ‘Ragazzo mio non mollare, te ne pentiresti per sempre. Ti ho insegnato che non si è sconfitti fino all’ultima battaglia’. Quindi credete sempre in voi stessi”. Poi ha spiegato di aver impegnato tutte le sue energie, da quelle fisiche a quelle economiche, per andare fino in fondo e dimostrare la sua innocenza. “Sapevo dentro di me che prima o poi questa verità sarebbe venuta fuori – ha aggiunto -. Il Tas di Losanna mi ha assolto. Dopo tre anni ho vinto, ho rivisto le persone guardarmi con quegli occhi con cui mi guardavano quando vincevo le gare per il nostro paese. È successo un’altra volta, per vincere bisogna lottare fino in fondo. Non mollate mai, mi raccomando”.
Filippo Magnini al Serale di Amici: il consiglio a Nicolai
Filippo poi ha ringraziato Maria de Filippi per l’opportunità di parlare ai ragazzi. A tal proposito ha voluto dare un consiglio a Nicolai, dopo lo scontro durissimo con Timor: “I ragazzi sono ribelli a volte, è giusto che dicano la loro. Però vorrei dire un’ultima cosa: un giorno ero in Nazionale ed è morto mio nonno. Ero lontano… Mi emoziono su questa cosa… Sono sceso in albergo a parlare con l’allenatore, mi ha detto di prendere il costume e andarmi ad allenare. Ho visto questa cosa come una durezza unica, invece lui ha voluto che io subito girassi pagina perché avevo un obiettivo, l’Olimpiade. Adesso capisco che aveva ragione lui, quindi fate tesoro di quello che vi dicono gli insegnanti”. Davvero un peccato che Filippo Magnini ad Amici sia capitato in una puntata senza pubblico, perché di applausi ne avrebbe meritati davvero tantissimi.