Dopo giorni di silenzio, anche Malgioglio si scaglia contro il siparietto comico di Pio e Amedeo sul tema relativo ad alcuni termini con cui viene etichettato a volte il mondo Lgbtq. Nel corso dell’ultima puntata di Felicissima Sera (Canale Cinque), D’Antini e Grieco, come avevano promesso, hanno pronunciato una serie di vocaboli del tutto ‘non corretti’. E come nel loro stile hanno coinvolto nella loro comicità personaggi noti, tra i quali il paroliere. Nelle scorse ore, quest’ultimo, è spuntato su Instagram, consegnando un post al vetriolo indirizzato ai due pugliesi.
Pio e Amedeo, le battute su Malgioglio a Felicissima sera
“Io lo conosco e lo saluto anche. Però mi chiedo sempre una cosa. Ma lui da piccolo scappava per farsi mettere la supposta dietro o si inventava la febbre apposta?”. Così Pio e Amedeo nel corso del loro show in onda sulla rete ammiraglia Mediaset in prime time. E ancora: “E ricordiamoci che dietro ad ogni uomo c’è Cristiano Malgioglio”. Battute che sono andate di traverso al paroliere il quale ha prima sottolineato che i due usano una comicità che a tratti lo fanno “ridere e anche sorridere”. Ma a tratti anche no. Poi ha piazzato una serie di frasi al vetriolo.
“Molti – ha aggiunto l’ex gieffino vip – mi hanno chiesto se mi sono risentito sulle loro inutili battute… niente affatto, perché penso di essere molto avanti e perché l’ ironia è un pregio nel nostro lavoro, come ogni tipo di libertà e di espressione, tranne la loro volgarità”.
Cristiano fa inoltre sapere di non aver visto nemmeno il programma e che del siparietto in cui è stato fatto il suo nome gli sono arrivati solo “alcuni dettagli molto divertenti e troppo offensivi”.
E ancora: “Quando vedranno il mio nuovo video, della mia nuova canzone, forse capiranno di fare battute meno stupide … magari useranno la loro intelligenza diversamente”.
Inoltre Malgioglio, a coloro che si sono chiesti perché sulla questione sia intervenuto solo diversi giorni dopo rispetto alla messa in onda dello show, ha spiegato che aveva cose più importanti a cui prestare attenzione, “non certo a loro due”.
Malgioglio e la speranza che presto venga approvato il ddl Zan che sta facendo tanto discutere la politica e l’opinione pubblica
Infine il paroliere si è augurato che presto possa trovare uno sbocco concreto l’approvazione del discusso ddl Zan contro l’omotransfobia. Il tema in queste ore è caldissimo: a renderlo ulteriormente incandescente ci ha pensato Fedez che dal palco del Concertone Primo Maggio in onda su Rai Tre ha attaccato frontalmente alcuni esponenti leghisti non favorevoli al disegno legge. La questione ne ha trainata un’altra, altrettanto infuocata: in Rai c’è censura? Secondo il marito di Chiara Ferragni sì, o qualcosa che le si avvicina.