Skip to main content

La frecciatina social che non ti aspetteresti. Nelle scorse ore sul profilo Facebook ufficiale de I Cugini di Campagna è apparso un post che ci ha lasciati fra lo stranito e il divertito. Il motivo? La storica band, molto celebre negli anni ’70 e in qualche modo versione nostrana dei Bee Gees, si è scagliata contro i Maneskin. Ma che cos’ha spinto il gruppo a pubblicare uno sfogo del genere?

Proviamo a fare un po’ di ordine. Ieri sera, 7 novembre, la band composta da Damiano, Victoria, Ethan e Thomas è riuscita a conquistare un nuovo, incredibile traguardo. I Maneskin hanno avuto l’onore di aprire un concerto di nientepopodimeno che i Rolling Stone di Mick Jagger e compagni, presso l’Allegiant Stadium di Las Vegas. Un risultato a dir poco eccezionale per degli artisti italiani, che confermano ancora una volta quanto la band romana sia amata oltre oceano.

La conquista degli Stati Uniti, dove di recente i Maneskin sono stati ospiti di Jimmy Fallon, passa anche per gli outfit. Sul palco della Città del peccato il gruppo si è presentato con dei vestiti che richiamavano la bandiera americana, con tanto di stelle e strisce. Una scelta, questa, che a quanto pare non deve aver fatto piacere ai Cugini di Campagna.

Sul suo profilo Facebook la band ha postato un’immagine dove si mettevano a confronto il look sfoggiato dal vocalist e leader Damiano David e del riccioluto cantante Nicolino “Nick” Luciani. Stiamo parlando di due maglie effettivamente molto simili, anche se indossate da persone agli antipodi. “Basta copiare i nostri abiti” hanno scritto i Cugini di campagna, senza ulteriori commenti. Resta insomma il dubbio se si tratti di una boutade comica o di una reale diatriba. Ovviamente, l’immagine ha già fatto il giro del web, trasformandosi in meme virale vista l’assurdità della cosa.

 

cugini-di-campagna-maneskin-facebook

Eppure, fino a poco tempo fa, i Cugini di Campagna si erano dimostrati dei veri estimatori dei Maneskin. Il gruppo si era esibito  infatti in tempi non sospetti sulle note di Zitti e Buoni, con una cover che in molti avevano definito persino migliore dell’originale.

Alberto Muraro

Appassionato di musica, sono "multilingue e multitasking". Credo, in tutta onestà, di essere il massimo esperto italiano di casa Ferragnez. Sogno di condurre l'Eurovision Song Contest, in attesa di tornare in veste di inviato al Festival di Sanremo. Ho scritto anche un libro, Linea 148.

Lascia una risposta

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.