Manuel Bortuzzo, ex concorrente della sesta edizione del GF Vip, compie oggi 24 anni e per l’occasione ha rilasciato un’intervista a Leggo.it, durante la quale ha parlato della sua esperienza nel reality di Alfonso Signorini e del suo attuale rapporto con l’ex fidanzata conosciuta nella casa di Cinecittà, Lulù Selassie. L’atleta nel 2019 è stato gambizzato mentre stava acquistando delle sigarette a un distributore automatico a causa di uno scambio di persona e da allora è costretto su una sedia a rotelle. Nonostante ciò non ha perso la voglia di vivere e di collezionare esperienze, come ha raccontato lui stesso nel corso della chiacchierata con il giornalista di Leggo.it.
L’esperienza al Grande Fratello e la storia con Lulù
Alla domanda se si sia mai pentito di aver partecipato al reality di Canale 5, Manuel Bortuzzo ha risposto senza pensarci: “Assolutamente no. Perché una situazione come quella non la puoi ricreare nella vita reale. È stata un’avventura che ha portato tanto dentro di me.” Per Manuel quella del GF Vip è stata una vera e propria esperienza formativa, che l’ha cambiato e in seguito alla quale spera di aver lasciato un bel ricordo al pubblico, oltre che aver lanciato un messaggio molto importante. “Spero di aver lasciato un po’ di normalità d’animo e anche di vista. Vedere un ragazzo sulla sedia a rotelle tutti i giorni in televisione rende la mia condizione più normale. Manuel è un ragazzo come gli altri, lo puoi abbracciare, senza essere impacciato. Ci puoi scherzare o discutere. E se io posso fare determinate azioni quotidiane, lo può fare chiunque.”
Parlando del GF Vip non è stato possibile evitare un riferimento alla sua ex fidanzata, conosciuta proprio durante quell’esperienza: Lulù Selassiè. L’atleta ha rivelato di non intrattenere più rapporti con lei: “Non l’ho più sentita, ma va bene così. Siamo andati avanti con le nostre vite. Ma se la becco, la saluto.” Manuel, che dice di essere felicemente single e afferma che al momento ha altri obiettivi da perseguire nella sua vita, per i quali vuole avere la testa totalmente libera. “Poi l’amore non si programma, se capita… capita.”
L’incidente e la voglia di ricominciare
Ricordando l’incidente che 4 anni fa l’ha costretto sulla sedia a rotelle, il giornalista ha poi chiesto all’atleta se in seguito a quell’evento fosse svanita la sua paura di morire. “Non hai più paura di morire, perché quando ci vai vicino ti rendi conto che è una cosa che può succedere. Io sono consapevole di questo, quindi da qui fino a quando succederà mi vivrò tutto al massimo.”
A salvargli la vita mentre si trovava in clinica a fare fisioterapia è stato lo sport: “Per questo motivo consiglio a tutti di fare sport, perché davvero ti salva la vita. Ti prepara e ti dà disciplina e quella ti serve per sopravvivere.” Fondamentale è stato anche l’appoggio dei suoi amici, di cui Manuel parla sempre appena ne ha la possibilità: “Ho due amici a cui sono molto legato. Alex, che praticamente vive con me da quando è successo, e Andrea, che lavora qui. Con loro ho condiviso tutto dopo l’incidente. Siamo come fratelli.”