Manuela Arcuri è stata tra le attrici più amate delle fiction di Mediaset e ha lavorato con grandi colleghi, uno fra tutti Giorgio Panariello che con il film, Bagno Maria, le diede modo di farsi conoscere dal grande pubblico. Da qualche anno ha deciso di ritirarsi dalle scene e di dedicarsi completamente al figlio, Mattia, avuto nel 2014 dall’imprenditore Giovanni Di Gianfrancesco.
Ieri sera, nel corso della trasmissione di Peter Gomez, La Confessione, la Arcuri si è raccontata e ha deciso di svelare anche le vicende meno note della sua lunga carriera. Modella e attrice, Manuela sin dai primi anni ha dovuto destreggiarsi in un mondo particolarmente arduo per chi, come lei, veniva notata immediatamente per la formosità del fisico e la timidezza di chi è alle prime armi.
Gli inizi e le prime avance scomode
Intervistata dal direttore de ilfattoquotidiano.it, la Arcuri ha ammesso che agli inizi è andata incontro ad avance da parte di uomini che lavoravano con lei: fotografi, produttori. Non richieste eclatanti, ma la sua ingenuità spesso non le permetteva di dire no a quei servizi fotografici di cui poi si è pentita.
Sottolinea che nella sua vita non ha mai avuto relazioni da copertina. Tutti gli uomini con cui ha scelto di accompagnarsi sono stati dei suoi veri amori. Da Francesco Coco, ad Aldo Montano, passando per Gabriel Garko e lo sceicco Al Habtoor. A questo proposito, l’attrice ha tenuto a specificare che la relazione con quest’ultimo è stata caratterizzata da un amore vero. Questa è durata circa un anno, nel 1999.
Con lo sceicco afferma di aver vissuto come in una favola: era giovane e il fatto di avere al fianco una persona così importante e potente la faceva sentire al sicuro. L’uomo l’aveva voluta conoscere di persona dopo averla notata in delle foto. Manuela accettò di incontrarlo e in quello stesso momento ebbe un colpo di fulmine.
La storia d’amore con lo sceicco di Dubai
Iniziò così la loro storia d’amore: con lui viaggiava da Dubai alle altre capitali mondiali e spesso Al Habtoor le faceva regali costosi: “un paio di anelli molto belli“. La storia, come racconta Manuela, è terminata dopo quasi un anno a causa della troppa gelosia da parte dell’uomo.
“Lui era diventato estremamente geloso di me, poi vivendo a Dubai con le sue moglie e i suoi quattro figli, mi disse se volevo diventare la sua quarta moglie. Per me era troppo lontano quel mondo, difficile, era geloso e quindi poi la cosa non è continuata”
L’affaire Berlusconi
È stato poi aperto il capitolo legato all’ex premier Silvio Berlusconi. Per diversi giorni la Arcuri è stata al centro della cronaca perché accusata di aver partecipato a feste private del Cavaliere e aver addirittura fatto parte di un ménage a trois. Parlando del presidente di Forza Italia afferma: “Ho conosciuto un uomo fantastico, non posso dire altrimenti. Simpatico, galante, goliardico, generosissimo. L’ho conosciuto perché in quel periodo lavoravo strettamente con Mediaset e sono andata ad alcune cene che organizzava”.
L’attrice qualche anno fa venne accusata poi da Gianpaolo Tarantini, un uomo di Bari molto amico di Berlusconi che organizzava spesso feste nelle varie ville del presidente. Secondo quanto sostenuto da Tarantini, Arcuri sarebbe stata disposta ad avere un ménage a trois con Berlusconi per avere in cambio un contratto di lavoro per il fratello, Sergio Arcuri, e ottenere una trasmissione tv. “È vero che Gianpi, questo ragazzo pugliese, mi aveva detto di andare a qualche cena, ma non è che ero sola alle cene. C’erano anche tante altre persone e io mi portavo sempre una mia amica. A queste cene lui raccontava barzellette, cantava, suonava, diventava una festa – ha raccontato Manuela.
“Io non ho mai detto a Giampi, né tantomeno a Berlusconi, di far lavorare mio fratello, non ho mai detto queste cose. Ci sono state tutte queste intercettazioni ma che sono state prese a spezzoni, quindi è facile poi cambiare direzione del discorso. Io non ho mai detto a lui di far lavorare mio fratello. In cambio poi di che? Di niente”