Le Invasioni Barbariche, Mara Venier risponde ad Arisa dopo la fuga da Domenica In
“Dobbiamo ringraziare la Signora Pippa, se lei non avesse detto quelle parole, io non ti avrei chiamata e oggi non sarei qui“. Conclude così l’intervista Mara Venier, ospite a Le Invasioni Barbariche da Daria Bignardi. Riavvolgiamo la pellicola. Tutto inizia sul palco del Teatro Ariston a Domenica In. Arisa è la vincitrice del Festival di Sanremo con la sua stupenda Controvento ed è l’ultima ad uscire sul palco di Mara Venier. Complimenti, ringraziamenti, l’esibizione e poi succede il patatrac. Gli autori di Mara Venier mandano in onda una sorpresa per Arisa, o meglio quella che doveva essere una sorpresa e che sarà invece l’inizio della fine. Il video va in onda, è la dolce mamma di Arisa che viene intervistata da una tv locale alla quale la signora esprime tutto il suo orgoglio per la vittoria della figlia. Ma Arisa non apprezza e scappa, lasciando improvvisamente il palco vuoto.
Mara Venier risponde ad Arisa
Passano i giorni e arriviamo all’ospitata di Arisa da Daria Bignardi. La cantante racconta la sua versione dei fatti: “Mi sono commossa ma anche arrabbiata. Mia madre pensava di farmi un favore, ma non mi piacciono questi gossip, continui colpi di scena. Perché devo piangere in tv?“. Secondo Arisa la tv dovrebbe fare cultura e non gossip. Per Arisa quel video è stato un complotto per fare gossip? Mara Venier non ci sta e risponde direttamente dalla poltrona de Le Invasioni Barbariche: “Non mi offendo, ma la televisione del complotto non la accetto, nel bene e nel male io sono una diretta e trasparente, che qualcuno possa dire televisione del complotto non lo accetto, nessuno ha costretto nessuno, mi sono molto offesa, tu puoi dire quello che vuoi, ma il complotto no, è una cosa sporca. Non mi è passata l’arrabbiatura. Non me ne frega niente della replica di Arisa. Ha parlato di cultura, il popolo italiano dovrebbe ricevere cultura, infatti ha ragione, mi sono fatta dare dal mio assistente i video di Arisa ad XFactor, quella si che è cultura! La parola complotto mi ha dato molto fastidio. Sai che me frega a me di fare il complotto alla signora Pippa! Pensavo di fare una sorpresa gradita“.
