Un’estate difficile per via di un grave problema all’occhio, la decisione di lasciare la guida di Domenica In (stavolta per davvero), l’intervista più deludente della sua decennale carriera e tanto altro: Mara Venier si è raccontata lungo le colonne del Corriere della Sera. Ha rivelato che quella che sta per iniziare sarà la sua ultima stagione al timone dello storico programma di Rai Uno. Lo dice da anni, ma stavolta pare essere convintissima: alla fine di questa edizione si fermerà, cascasse il mondo.
Mara Venier lascia Domenica In e svela l’ospite peggiore avuta
“Anche quest’anno avevo deciso di non farla più, ma non so dire di no. Questa però sarà davvero l’ultima, anche se lo dico da sei anni. Giuro: questa è l’ultima, è una promessa che faccio prima di tutto a me stessa”. Così la ‘Zia’ che sembra davvero aver preso una decisione ferrea. Chissà la rispetterà. Intanto però c’è da concentrarsi sulla nuova stagione, in partenza la prossima settimana.
Qualche novità? La conduttrice veneziana ha spiegato che il piatto principale rimarranno le sue interviste, anche se praticamente ha intervistato tutti in questi anni, anche ripetutamente. Per questo ci saranno delle modifiche: “Vorrei uscire da quella formula, tornare al contenitore con diversi argomenti, abbiamo l’idea di introdurre un gioco, di fare un talk sull’attualità — non sulla cronaca”.
A proposito di ospiti e chiacchierate. Verissimo che ha intervistato tutti. Qual è l’esperienza peggiore che ha avuto nella sua carriera? “Beh, Naomi Campbell è stata insopportabile: non voleva rispondere a niente, è arrivata con 8 ore di ritardo e a ogni domanda continuava a ripetere is my privacy. Le avevamo dato quaranta milioni di lire, e due risposte dammele no?!”.
Il personaggio invece più disponibile e che l’ha sorpresa in positivo? “Ricordo Tony Curtis incontrato in una suite al Four Seasons, dicevano che avevo solo mezzora. Lui si è presentato in mutandoni, giacca da smoking e guanti da driver: era divino e non andava più via. Mi voleva invitare a cena, ma io parlavo quattro parole in croce di inglese“.
Tornando alle delusioni, ricorda quando con il suo staff andò a casa di Glenn Ford, che dimorava in una villa da sogno a Beverly Hills. L’attore canadese si fece attendere non poco, poi ricevette la Venier in camera da letto. “Era tutto buio – ricorda ‘Zia Mara’ -, tutto cupo, c’era una flebo, una puzza di alcol tremenda, il pappagallo per i bisogni sotto il letto. Fu il crollo di un mito. Ho guardato i miei e me ne sono andata via. Quel momento però mi è rimasto impresso per sempre, mi ha fatto capire Hollywood e lo star system: li vedi e li immagini come imperatori, ma alla fine sono tutti soli e infelici“.
Restando in tema tv, la padrona di casa di Domenica In ha dichiarato di aver avuto buoni rapporti con quasi tutti i suoi colleghi, spiegando che Pippo Baudo è stato per lei un “maestro di televisione”, Renzo Arbore “un maestro di cuore” che l’ha spinta a essere se stessa e Corrado “una persona normale, empatica, generosa, ironica”. “L’ho adorato”, ha chiosato la conduttrice.
Mara Venier: cosa è successo all’occhio
Quella appena trascorsa, è stata un’estate non facile per la conduttrice che ha accusato un grave problema all’occhio. Il calvario è iniziato a luglio mentre stava girando il film di Ferzan Ozpetek. Cominciarono i fastidi all’occhio, vedeva male ma ha creduto che fosse colpa degli occhiali sempre sporchi: “Non ci ho fatto caso, non gli ho dato peso, è stato un errore mio, se avessi capito subito che qualcosa non andava avrei guadagnato tempo”. E poi la diagnosi:
“Un’improvvisa emorragia alla retina dell’occhio destro che nel giro di 5 giorni si è espansa sempre di più. Un lunedì sera guardando la tv mi sono resa conto che vedevo solo metà televisore, ho chiuso l’occhio sinistro e mi sono accorta che non vedevo niente: tutto scuro, tutto nero. La mattina dopo ero già in sala operatoria”.
Pochi giorni fa si è sottoposta al terzo intervento in poche settimane. Dovrà sostenerne altri due. La speranza è di riguadagnare la vista: “Ora vedo qualcosa, ma ancora molto sfuocato. Sono in buone mani, ma è stato un trauma“. Da dove e come si è originato un simile problema? La Venier ha spiegato di aver fatto accertamenti e controlli per capire cosa sia accaduto, ma i motivi non sono chiari: “Io penso ci sia una componente di stress”.
“La Rai mi deluse, grazi Maria De Filippi”
Da anni è tornata ad essere la protagonista della domenica televisiva. Non si scorda però che per un periodo la Rai la confinò. Fu un momento non facile da affrontare emotivamente. Tanta la delusione e lo sconforto. Un’ancora professionale gliela lanciò Maria De Filippi. E ‘Zia Mara’ non si dimentica di chi le ha fatto del bene:
“Delusione? Quando la Rai mi chiuse la porta in faccia: signora Venier lei è troppo vecchia, non ci serve più. Il direttore di allora, Giancarlo Leone, disse chiaramente al mio agente che ormai Mara Venier rappresentava una televisione vecchia, non andavo più bene. Fu un colpo tremendo, improvviso. Una settimana prima mi avevano detto che avremmo parlato del futuro e invece poi nessuno mi ha più risposto al telefono. In quel momento mi ha salvata Maria (De Filippi). Mi chiamò per Tú sí que vales, dovevo fare una sola puntata e sono rimasta tre anni, conquistando un pubblico più giovane, da lì sono rinata. E poi la Rai mi ha richiamato. Il mio agente in sede di trattativa mi disse che non dovevo dire subito di sì, ma a cena con il dg Orfeo e il direttore Teodoli dopo due bicchieri di prosecco ho ceduto di schianto”.
Mara Venier e Nicola Carraro: un amore maturo
Infine l’amore. Da anni vive al fianco di Nicola Carraro, l’uomo giusto con cui invecchiare. Misurato, divertente, saggio e mai invadente, nemmeno quando la moglie trascorre del tempo con i suoi ex: “Sono legata a un uomo intelligente (Nicola Carraro), che non ha gelosie retroattive e mi lascia libera di voler bene alle persone che ho amato. Voglio bene a Renzo, a Jerry (Calà)”.