Il mondo intero da ieri, 25 novembre, piange Maradona, definito da tutti come il più grande giocatore di calcio di tutti i tempi. Nella sua Argentina gli omaggi al Pibe de Oro sono durati tutta la notte e proseguiranno nelle prossime ore. Tantissimi, a migliaia, coloro che hanno voluto manifestare il loro grazie nei confronti dell’uomo che ha donato luce alla nazione e al calcio intero. Anche in Italia, a Napoli, la notizia della scomparsa del campione è stata presa con evidente clamore e sconforto. Chi ha vissuto gli hanno d’oro del Pibe al Napoli è rimasto impressionato dal buon cuore dell’uomo, prima che del giocatore. Per questo gli è stato perdonato tutto, visto che fuori dal campo ha avuto una vita alquanto controversa e complessa. Sportivamente, invece, una leggenda inarrivabile: due scudetti mitici negli anni ’80 e poi il successo mondiale da antologia che lo ha reso invincibile sotto tutti i punti di vista. Ieri il decesso e a breve, senza dubbio, si aprirà il capitolo eredità, visto l’ingente patrimonio posseduto da Diego.
Patrimonio Maradona, lotta per l’eredità?
Madarona non è stato solo calcio. Il Pibe de Oro è stato anche tanto eccesso, situazioni giudiziali e lotte tra mogli e presunti figli. Proprio in occasione del suo 60esimo compleanno, lo scorso 30 ottobre, in un’intervista aveva affermato che, in caso di morte, non avrebbe voluto lasciare nulla ai suoi figli. Il rapporto tormentato con la numerosa prole lo ha portato con sé fino all’ultimo. Il suo patrimonio, stimato oltre i 275 milioni di dollari, potrebbe adesso portare a una vera e propria lotta all’eredità. Non è da escludere, visti i precedenti fatti di cronaca, che molti cercheranno di approfittare della situazione. Nemmeno da escludere che spuntino nuovi figli illegittimi, veri o presunti, vista la nota vita sentimentale assai movimentata del campione argentino.
All’inizio di novembre, subito dopo il suo compleanno, Maradona era stato operato per la rimozione di un ematoma subdurale al cervello. Ma neppure in quel caso El Diez si era piegato a pietismi vari. “Non sto morendo e comunque ai miei figli non lascio niente” – aveva affermato in un’intervista. Convinto del fatto che i soldi guadagnati con il suo lavoro non dovessero finire nelle mani dei suoi eredi. La sua idea, anche a seguito del difficoltoso intervento chirurgico, era rimasta quella della donazione totale del suo patrimonio milionario a “qualcun altro”.
Nella stessa intervista, Il Pibe aveva più volte ribadito di essere in gran forma. Tutto, quindi, faceva pensare a una ripresa immediata, motivo per cui l’idea dell’eredità non lo accarezzava per niente. Proprio a seguito della pubblicazione delle parole del padre, la figlia Giannina aveva risposto con grande dolore affermando che in tanti lo stavano uccidendo, a forza di farmaci e sedativi. La ragazza aveva anche lanciato un’accusa nei confronti delle donne con cui il campione era stato nell’ultimo periodo, affermando che lo avevano ridotto “da leone a coniglio“.