Fedez sta conducendo, per l’ennesima volta, una battaglia legale. Al centro di una nuova scottante vicenda giudiziaria c’è la sua società, Doom, che sta per Dream of Ordinary Madness. L’azienda, di cui il rapper marito di Chiara Ferragni è proprietario, si occupa dal 2020 della gestione dell’immagine di personaggi celebri. La Doom ha recentemente perso un cliente d’eccezione, Marcell Jacobs. L’olimpico ha rescisso il contratto che lo legava alla società. A quanto pare però il proprietario, Fedez, non ci sta.
Marcell Jacobs, velocista campione olimpico dei 100 metri piani e della staffetta 4×100 metri ai Giochi di Tokyo 2020, ha da poco scelto di lasciare la Doom, l’azienda che curava la sua immagine. Il 27enne ha deciso di firmare per un’azienda londinese, la Nexthing. Quest’ultima è stata fondata dagli italiani Luca Oddo e Luca Scolari. Quest’ultimo avrebbe già grandi progetti per Jacobs. Scolari avrebbe già preso accordi con il Ministero del Turismo per inserire il velocista in un progetto nel ruolo di ambasciatore dell’Italia nel mondo.
A quanto pare, come riportato da Il Sole 24 Ore, Jacobs ha maturato questa decisione in quanto non si sarebbe sentito valorizzato a sufficienza dalla Doom dopo il suo exploit alle Olimpiadi della scorsa estate 2021.
L’azienda di Fedez, però, non è intenzionata a lasciarsi scappare un cliente di questo calibro in modo così inaspettato. La Doom ha deciso di impugnare la decisione del velocista bresciano, trascinandolo così in Tribunale. Secondo gli avvocati dell’azienda gestita da Annamaria Berrinzaghi, madre e manager di Fedez, Jacobs è tenuto ad onorare il contratto stipulato fino alla sua scadenza, fissata per settembre 2022.
I legali di Jacobs sostengono invece che il loro assistito ha piena facoltà di rescindere dal contratto in quanto sussiste il principio della “buona causa”. C’è da specificare che il velocista 27enne non ha mai firmato direttamente per la Doom. Jacobs, prima delle Olimpiadi che lo hanno consacrato nel mondo dello sport, ha firmato con un’altra società. Poi il suo contratto è stato passato all’agenzia di Fedez.
Resta da vedere se la vicenda sarà dibattuta solo in tribunale o anche su Instagram. Per ora i diretti interessati, Fedez e Jacobs, non hanno commentato. Probabilmente però non vedremo più il rapper fare il tifo per lo sportivo come quando, dopo la sua vittoria ai 100 metri a Tokyo 2020, ha scritto sui social di essere fiero di lavorare al suo fianco.