Marco Armani intervista Gossipetv: l’avventura a Ora o mai più, il nuovo disco e tanto altro
Marco Armani è al settimo cielo per il suo ritorno sulle scene, grazie al nuovo programma di Rai Uno Ora o mai più. E nell’intervista che ha rilasciato a noi di Gossipetv, Marco non ha nascosto tutto il proprio entusiasmo per questa grande opportunità. Opportunità che è arrivata a 56 anni, dopo cinque partecipazioni al Festival di Sanremo e diverse hit nate negli Anni Ottanta come Tu dimmi un cuore ce l’hai e È la vita. Dopo qualche anno di “silenzio” – durante i quali Marco non ha messo da parte la musica ma si è dato da fare come cantante di piano bar e insegnate di canto – Armani (il cui vero nome è Marco Antonio Armenise) è pronto per il nuovo disco, nel quale ci saranno tanti inediti ma anche duetti importanti. Il tutto supportato dalla sua famiglia – in particolare dalla moglie e dal figlio – che da sempre fa il tifo per lui.
Come ti trovi a Ora o mai più con Amadeus?
Molto bene, sono contento. È un test che sta funzionando. Noi siamo i pionieri, i primi a testare questo nuovo format tutto italiano. Sono molto contento di questa partecipazione e di stare in questo gruppo di otto cantanti. Anche se, modestamente, ci sono delle cose che andrebbero cambiate. Magari lo faranno nella prossima edizione che probabilmente sarà più lunga. Ad esempio l’ascolto di lato della giuria non è dei migliori, è un po’ distorto. Di solito tutte le giurie devono sedere davanti, nel nostro caso invece è a lato. In questo senso non si colgono gli aspetti dell’interpretazione, quelli più tecnici della performance. Invece una valutazione va data in generale. Inoltre, speravo di cantare più pezzi miei, ma capisco che non tutti gli altri cantanti in gara hanno più di una hit di successo.
Che tipo di riscontro hai avuto già dopo la prima puntata?
Il giorno dopo la prima puntata, ho fatto una serata in Puglia e mi hanno riconosciuto tutti. Sono stato sorpreso e allo stesso tempo felice. Avere questo riscontro ti rende contento anche se si vive con una consapevolezza diversa rispetto a quando si ha venti anni. Ad ogni modo non sono qui per vincere ma per far conoscere il mio nuovo lavoro discografico.
Non hai paura di tornare nell’anonimato?
Sì, ma è una paura che tutti i grandi artisti hanno. Ogni cosa vissuta sotto i riflettori può diventare un’arma a doppio taglio. Ma se non ci si mette in gioco non si potrà mai scoprire cosa succederà davvero. Questo programma non è come un reality qualsiasi che ti dà una botta di popolarità e poi la gente si dimentica di te dopo 15 giorni. In virtù di un nuovo singolo, un nuovo album, spero che questo possa essere l’inizio e non la fine di un’altra parentesi del mio percorso. Poi, ovviamente, il pubblico è sovrano.
Come ti trovi con gli altri protagonisti di Ora o mai più?
Ci conosciamo già tutti da tempo e mi trovo bene in questo gruppo. Senza dimenticare che Red Canzian dei Pooh è un mio grandissimo amico al quale voglio molto bene.
Nel 2004 hai partecipato a Music Farm, un programma che per molti versi ricorda Ora o mai più…
Sì, ci sono alcune affinità ma quello era un vero e proprio reality show. Ho un bel ricordo di quel programma, l’ho vissuto con goliardia. Ora o mai più è un po’ diverso: puoi scegliere le canzoni, non arrivano a caso come a Music Farm dove c’era un apposito bussolotto.
Sei stato scoperto da Pippo Baudo, che ti ha lanciato anni fa a Domenica In. Oggi in che rapporti siete?
Con Pippo ho un rapporto splendido, anche se ci sono stati dei momenti in cui mi ha negato il suo aiuto. Probabilmente perché non poteva e per questo siamo poi tornati in buoni rapporti. Ci sentiamo spesso, ho grande rispetto per lui.
Dopo Ora o mai più lancerai il nuovo singolo Non ho tempo: di cosa parla?
Nel nuovo singolo c’è molta evoluzione, non mi sono rifatto alle canzoni del passato. Sono cresciuto e ho voglia di fare cose nuove. Sto realizzando pure il mio primo videoclip, non ne avevo mai fatto uno . È un modernizzarsi, oggi la musica non si sente più ma si vede. Nel nuovo singolo sottolineo che non ho più tempo di perdere tempo. Si deve cercare di vivere la vita giorno per giorno, di apprezzarla per quanto ci regala nel bene e nel male. I giorni passano e non sappiamo quanto ci resterà da vivere. La vita, come dico nel pezzo, si può paragonare a un pacco di caramelle: da bambino le mangi velocemente, cresciuto vuoi gustartele con calma. E non vuoi sprecare tempo con persone banali.
Ti riferisci a qualcuno in particolare?
No, parlo in generale. Non voglio perdere tempo, soprattutto con persone che pensano solo a sgomitare, che cercano di arrivare a qualsiasi costo. Voglio passare la mia vita con gente umana, vorrei un mondo più umano. So che è un po’ utopistico però mi piacerebbe attorniarmi di persone che mi facciano vivere con semplicità.
Oltre al nuovo singolo uscirà presto pure un nuovo album, dove non mancheranno i duetti importanti. Con chi hai avuto il piacere di collaborare?
Con Ron, Luca Carboni, e Red Canzian. Ma potrebbe esserci un quarto duetto, che stiamo valutando con un cantautore. I duetti saranno di canzoni già conosciute ma nella tracklist non mancheranno gli inediti.
Della tua carriera si sa tutto, poco si conosce invece della tua vita privata.
Sono sposato e ho un figlio di 24 anni. Lui non ha seguito le mie orme, anche se da bambino era molto intonato.
Loro come stanno vivendo questo tuo ritorno a Ora o mai più?
Con molta gioia e felicita. Stanno vivendo da casa questa bella emozione. Per natura non amano mettersi in mostra.