C’è posta per te, la storia di Francesco: in studio per chiedere perdono ai figli
Un padre che chiede ai figli una seconda possibilità: così può essere riassunta la storia di Francesco. Una relazione extraconiugale, la decisione di rifarsi una vita con un’altra donna e la difficoltà nel mantenere sereni i rapporti con i ragazzi che aveva avuto dal primo matrimonio. Ad accompagnare Francesco a C’è posta per te si è presentato il fratello,che per anni si è fatto carico dei bisogni economici dei tre ragazzi ed ha aiutato la loro mamma a crescerli. “Ho fatto tanti errori ma io non vi ho mai dimenticato. Non sono stato un grande padre ma vi chiedo perdono. Perdonatemi se vi ho fatto del male” così ha esordito dicendo Francesco.
Maria De Filippi colta di sorpresa: la decisione inaspettata di Francesco
Un abbraccio, ogni tanto sentirsi per telefono e qualche volta vederli, questo ha chiesto Francesco. ai suoi figli. Lui vive in una roulotte, non lavora ed ha dei problemi economici. Ai tre ragazzi però non chiede niente, anche se sarebbero disposti ad aiutarlo. Loro sarebbero disposti ad accoglierlo in casa e ad aiutarlo ma ad un patto: lui dovrebbe lasciare la compagna per cui ha lasciato la madre. Francesco, che fino a poco tempo fa non aveva accettato queste condizioni, stasera tutto ad un tratto si è detto disposto a cambiare vita, lasciando di stucco Maria De Filippi.
Maria De Filippi a C’è posta per te: “Faccio fatica, devo essere sincera”
La decisione presa da Francesco stasera? “Faccio fatica a capirla” ha confessato stasera Maria De Filippi. Il motivo? “Ieri mi ha detto: io a questa vita non rinuncio, ora lo glielo sto sentendo dire per la prima volta. Se è vero ne sono felice, ma voglio essere sicura” ha spiegato la conduttrice. Lui, però, ha spiegato che il solo fatto di rivedere i figli dopo tutti questi anni lo ha fatto riflettere, tanto da capire solo così di essere disposto a rinunciare a tutto per loro. Due dei tre figli hanno deciso così di dare comunque fiducia al padre. Il più piccolo, invece, ha lasciato lo studio.