Marina Cappellini: intervista esclusiva a Gossip e Tv
Nata in Sardegna il 20 novembre 1984, Marina Cappellini oggi è tra i protagonisti della fiction Rocco Schiavone. Nella serie televisiva di Rai Due veste i panni di Anna, pittrice e migliore amica di Nora (Francesca Cavallin). Conoscevi già le vicende del vice questore, interpretato da Marco Giallini, prima di prendere parte alla fiction? “Ho letto tutti i romanzi di Manzini poco prima di ricevere i copioni, ho fatto una full immersion nel mondo di Schiavone e non potevo credere che ne avrei fatto parte anch’io. Leggere il nome del tuo personaggio su dei best seller è un’emozione unica“. Ogni attore, inevitabilmente, mette qualcosa di sé nei personaggi che interpreta. In questo coso, quanto c’è di Marina in Anna e viceversa? “Sicuramente l’ironia. Anna la usa come arma per affrontare quello che accade, lo faccio sempre anch’io” ci racconta Marina Cappellini che parlando del suo personaggio aggiunge “è una donna indipendente, un po’ stravagante. Mentre con la malizia non ci siamo proprio. Io e lei siamo all’opposto“.
Marina Cappellini: l’esperienza sul set
Sei una dei protagonisti di una fiction che ha diviso i telespettatori. Rocco Schiavone, infatti, ha creato polemiche ancor prima di iniziare e il pubblico è diviso tra chi ama e chi odia la serie. Cosa pensi del clamore suscitato dalla fiction? “C’è qualcuno che odia Rocco? No, impossibile! Le polemiche sono sollevate da pochi che credo abbiano ottenuto come risultato quello di dare più visibilità alla serie. Quindi… Grazie!“. Eri mai stata in Valle d’Aosta prima di prendere parte alla serie televisiva diretta da Michele Soavi? “No, e avrei voluto avere la possibilità di visitarla meglio. Purtroppo il tempo è sempre solo quello che ti serve per girare le scene. Però il centro di Aosta ormai lo conosco come casa mia, so perfettamente come si arriva ad ogni ristorante e dove c’è la vista più bella per ammirare le montagne innevate” ci dice l’attrice “poi sono laureata in scienze dei beni culturali e quindi per me Aosta è un paradiso!“. In generale cosa ci puoi raccontare del periodo delle riprese? Com’è stato lavorare con il resto del cast? “Il cast della serie è un’eccellenza sia per professionalità sia per umanità. Quando giri fuori dalla tua città si crea velocemente un tutt’uno con la troupe e si finisce per passare tutto il tempo insieme, dentro e fuori dal set. Come si può vedere dagli episodi si capisce che c’è molto da ridere” ci racconta Marina Cappellini.
Marina Cappellini: in scena a teatro dopo Rocco Schiavone
Qualche anno fa hai partecipato alla serie Un Posto Al Sole e i tuoi fan ti hanno dimostrato il loro affetto. Anche con Rocco Schiavone non mancano i complimenti. Come vivi questa cosa? “Un Posto Al Sole è una soap che ha un pubblico fidelizzato da vent’anni, i personaggi fanno parte della quotidianità dello spettatore e parteciparci è stato come entrare in una grande famiglia. Il mio personaggio non era proprio uno stinco di santo, così come non lo è Anna, confido nella clemenza degli spettatori“. Hai lavorato come attrice sia in teatro sia per la televisione, ma sei anche un’ottima ballerina. In quale contesto ti senti più a tuo agio? “Credo che il contesto sia sempre lo stesso. Ho iniziato come come ballerina perché conoscevo la possibilità di esprimermi con il corpo e poi sono andata avanti aggiungendo la voce e il resto. Si tratta solo di un percorso un po’ più lungo per raggiungere lo stesso obiettivo“. Cosa ci sarà dopo Rocco Schiavone? Quali sono i tuoi progetti per il futuro? “Al momento sto lavorando per uno spettacolo teatrale che andrà in scena a gennaio. Ho qualche progetto televisivo e poi vedremo. Io e Anna incrociamo le dita” ci dice scherzando Marina Cappellini. Un’ultima domanda: sei innamorata? “Anna è innamorata di Rocco, finge sicurezza e noncuranza per paura che il vice questore scappi via, ma in realtà è cotta… Io? Anche!” conclude con ironia l’attrice. A noi di Gossip e Tv non resta che ringraziare Marina Cappellini per la disponibilità e le auguriamo il meglio per i suoi progetti futuri.