Martina Nasoni scopre di avere il Covid in ospedale, dopo aver accusato alcuni problemi al cuore. L’ex concorrente del Grande Fratello non sapeva di essere positiva al virus, quando ha deciso di recarsi al pronto soccorso. Infatti, ci tiene a precisare sul suo account Instagram di aver effettuato due tamponi, negli ultimi giorni, a cui era risultata negativa. Col trascorrere del tempo, però, Martina ha iniziato ad accusare delle strane sensazioni e a non stare più bene a livello cardiaco. Pertanto, ha deciso di fare i dovuti accertamenti.
Nasoni parla dall’ospedale quando fa sapere ai suoi fan quanto sta accadendo. La musa ispiratrice del brano di Irama La ragazza dal cuore di latta ammette che ormai da due giorni non sta bene. Ora sta cercando di capire da cosa derivi questo suo malessere, se al Covid o ad altro. Va ricordato che Martina soffre di problemi al cuore e, dunque, è molto attenta a ciò che accade al suo corpo.
“Allora raga, io sono venuta qua al pronto soccorso, perché purtroppo bene da ieri non mi sento bene, benissimo, a livello purtroppo cardiaco. Quindi sono venuta qua a fare degli accertamenti, dei controlli”
In particolare, la vincitrice del Grande Fratello 16 racconta di aver avvertito una sensazione perenne come se le mancasse l’ossigeno. Detto ciò, spiega il motivo per cui non sapeva di avere il Covid e perché ha deciso di recarsi in ospedale.
“Fatto sta che non sono qua perché credevo di avere il Covid, vi ripeto che ho fatto due tamponi negli ultimi giorni ed erano entrambi negativi. Ora me ne hanno fatto un altro per prassi ed era positivo. Io sono qua per altre cose, non si sa se queste cose siano scaturite dal Covid oppure no”
Attualmente, Martina Nasoni si trova ancora in ospedale, come lei stessa fa sapere. L’ex gieffina è in attesa di risposte da parte die medici, in quanto sta effettuando i controlli.
Martina Nasoni e la malattia al cuore
La famosa ragazza dal cuore di latta ha una malattia ereditaria, conosciuta come cardiomiopatia ipertrofica. Si tratta di un problema ereditario che riguarda il muscolo cardiaco, il quale causa l’aumento dello spessore delle pareti del ventricolo sinistro. Martina affronta la malattia insieme a sua madre, la quale può comprenderla fino in fondo. Il primo intervento la Nasoni l’ha subito a soli 12 anni, con l’innesto di un pacemaker che lei chiama Bob. Quest’ultimo le permette di vivere una vita un po’ tranquilla. Ogni tanto, si deve sottoporre necessariamente a nuove operazioni per il cambio del pacemaker.