Da diverso tempo il nome di Massimo Giletti viene accostato alla Rai. Lo scorso 11 ottobre, l’amministratore delegato della tv di stato Roberto Sergio aveva confermato il ritorno del conduttore a Viale Mazzini, ma non era chiaro se sarebbe tornato a condurre Non è l’Arena o avrebbe timonato un nuovo show. A metà dicembre, però, La Repubblica aveva riportato come il ritorno del conduttore fosse saltato, con la trattativa che si sarebbe arenata. Sembrava, però, ci fosse la possibilità di rivederlo in Rai il settembre successivo.
Giletti, il ritorno in Rai: parla il conduttore
Intervistato dal settimanale Gente, Giletti ha fatto chiarezza in merito al suo futuro: “Farò un passo avanti con la Rai, una serie di eventi interessanti nei prossimi cinque mesi“. Per quanto riguarda la prossima stagione, tuttavia, il conduttore non è ancora certo: “Quello che farò dopo ancora non è chiaro ed è possibile tutto perché ho più offerte. Trovo però che tentare di dare fiducia alla Rai in questo momento sia un atto sensato. Qualsiasi altra scelta farà rumore. Vedremo“. Nei prossimi mesi, quindi, rivedremo Giletti in Rai, ma per capire quale sarà il suo futuro dopo questi cinque mesi sarà necessario attendere.
Spazio, nell’intervista, alla chiusura anticipata di Non è l’Arena su La7. Lo scorso agosto, come si ricorderà, emersero versioni contrastanti, da parte di Giletti e Urbano Cairo, sull’argomento. Ad ogni modo, il conduttore è tornato sull’argomento, scagliandosi contro il patron di La7: “Non mi sarei mai aspettato che la persona che mi abbracciò quando morì mio padre e che mi trovai all’improvviso alle spalle nella giornata in cui lo seppellivo, potesse, senza dirmi nulla, senza neppure guardarmi negli occhi, senza darmi una parvenza di motivazione, chiudere non solo un programma, ma chiudere un rapporto umano“.
Per quanto concerne, invece, il motivo che aveva portato alla chiusura del suo programma, Giletti è rimasto sul vago: “Nel momento in cui io affrontavo un certo tipo di temi, davvero delicatissimi, la libertà è venuta meno. Non siamo pronti per aprire certi cassetti, evidentemente. Forse Cairo non poteva dirmela, la verità“.
Le indiscrezioni sul contratto
A fornire delle indiscrezioni sul ritorno di Massimo Giletti in Rai ci aveva pensato, poche ore prima, TvBlog. Stando a quanto si legge, il conduttore dovrebbe confezionare degli speciali in prima serata su Rai 1 “da qui al prossimo mese di giugno“. I suddetti speciali dovrebbero avere cadenza mensile e dovrebbero essere dedicati ad importanti momenti della storia e del costume italiano. Tra questi, dovrebbe essercene anche uno dedicato ai settant’anni della televisione italiana.
TvBlog aveva poi riportato presunti retroscena sul contratto che legherebbe Massimo Giletti alla Rai. Tale contratto dovrebbe avere “un limite temporale coincidente con i mesi in cui andranno in onda questi Speciali“. In sostanza, non riguarderebbe anche la prossima stagione televisiva, bensì solo le serate speciali sopra accennate. Sembrerebbe, infatti, che su questo tema sia ancora in corso un dibattito fra le parti. In sostanza, anche sulla base di quanto detto dal conduttore, la prossima stagione televisiva è ancora da delineare. TvBlog ha infine concluso parlando di voci di presunti interessamenti “dalle parti di Milano“.