Martedì 24 settembre è andata in onda un’altra puntata di Mattino 4, programma di informazione condotto da Federica Panicucci e da Roberto Poletti. Dopo il primo focus dedicato all’alluvione che ha colpito duramente la regione Emilia-Romagna si è passati a tutt’altro tema, riguardante Medjugorje e le sue “ombre”.
A parlare dell’argomento anche Alessandro Cecchi Paone, Paolo Brosio in diretta dal luogo di culto, don Coppola e Suor Monia. “Fede o business?” è la domanda che apre il servizio, ma sono bastate poche immagini e qualche commento a caldo per innescare reazioni e dissapori proprio tra gli ospiti.
Giro d’affari gigantesco a Medjugorje: Paolo Brosio e Cecchi Paone discutono in diretta
Alberghi, ville di lusso con piscine in affitto, case da sogno in stile hollywoodiano, percorsi spa e relax dopo avere camminato sulle colline in attesa dell’apparizione: Medjugorje, oggi, è anche questo. Durante la puntata di Mattino 4 il servizio ha scatenato un dibattito piuttosto acceso, specialmente tra Paolo Brosio (in collegamento proprio dalla località) e Alessandro Cecchi Paone.
“Io sono andato a Medjugorje anni fa con Mattino 5 e le cifre non erano assolutamente quelle che ci sono adesso. Si parlava di 80€ a notte”, ha dichiarato Cecchi Paone senza peli sulla lingua. Eppure, Brosio non si trova d’accordo col conduttore e continua a ripetere ininterrottamente che tutto ciò che in studio vien definito “lusso”, è in realtà il frutto di anni di lavori, di eredità, di mutui da pagare. La discussione si fa più pesante quando si tocca il tasto della fede vs. business, non particolarmente apprezzata da Brosio, che scatta immediatamente e non lascia finire di parlare Panicucci e Poletti, intenti a calmare le acque. “Hanno fatto soldi con notizie false”, incalza l’ex conduttore de La Macchina del Tempo, rimarcando dunque quanto il giro d’affari legato alla fede in luoghi di culto sia ormai dilagato ovunque (con tanto di accuse pesanti, denunce e situazioni molto delicate).
Cecchi Paone contesta i prezzi esorbitanti, Brosio smentisce e giustifica
La questione è spinosa e riguarda principalmente il contrasto tra fede e denaro, non condiviso né da Cecchi Paone, né da don Coppola, Suor Monia e dai conduttori del programma. In particolare, Cecchi Paone ritiene che sia oltraggioso e soprattutto poco rispettoso che un luogo così religioso (nel 1981 non c’era assolutamente nulla nelle colline di Medjugorje) oggi sia diventato una vera e propria “fabbrica fiorente”, con tanto di speculazioni, prezzi alle stelle e ville dedicate interamente ai veggenti, spesso anche fittizi.
L’unico che prova a offrire motivazioni al quadro messo in discussione è Paolo Brosio, che in diretta da quello che dovrebbe essere un luogo solo di culto, cerca di spiegare la sua posizione:
Che fai qua? O apri una pensione o un ristorante
Ma Poletti prontamente risponde:
Grazie alla Madonna tutti albergatori in questo posto!
In tutto questo, tra una provocazione e un tentativo di risposta, Federica Panicucci cerca di smorzare i toni, richiamando Brosio all’attenzione e all’ascolto, ma senza prendere una posizione effettiva sullo spinoso argomento: i commenti ci sono, le critiche anche, ma il mood rimane arricchito da battute e qualche risata lasciata in sottofondo.
Insomma, tutto si conclude con una riflessione: niente più immagine ideale del veggente francescano, ma un ideale distopico, lontano dalla realtà, che a Medjugorje vive in case di lusso e possiede intere strutture. Dove finisce la fede e dove comincia il business? È questa la domanda che ha coinvolto il servizio di Mattino 4 ed è questa la domanda che continua a girare nella maggior parte delle persone, stanche di partecipare a dibattiti “urlanti”, voci sovrapposte e giustificazioni spesso considerate troppo forzate.