In casa Mediaset si fa sempre più forte l’asse Maria De Filippi – Silvia Toffanin. Chi invece ha visto e probabilmente vedrà ridursi ulteriormente il proprio raggio d’azione è Barbara d’Urso. La stagione in corso ha mostrato in modo inequivocabile che il lavoro della moglie di Maurizio Costanzo e della compagna di Pier Silvio Berlusconi continua ad essere apprezzato dal pubblico e dai vertici del Biscione. Discorso ben differente per la conduttrice campana che non solo deve fare i conti con la costante emorragia di ascolti dei suoi show, ma pure con una tipologia di televisione, la sua, che a quanto pare non è più vista di buon occhio da una parte dei piani alti di Cologno Monzese.
Maria e Silvia, negli ultimi mesi, oltre ad essere state riconfermate per tutte le trasmissioni, sono state chiamate a fare gli “straordinari”. Canale Cinque ha affidato loro il “feudo” che è stato della d’Urso per anni, vale a dire la domenica pomeriggio. E il tandem Amici-Verissimo ha dato ottimi risultati, battendo quasi sempre la concorrenza di Rai Uno targata Mara Venier (Domenica In) e Francesca Fialdini (Da Noi… A ruota libera). Non solo: Pier Silvio e i suoi più stretti collaboratori non sono solo entusiasti dei dati di ascolto, ma lo sono anche per la tv “gentile” proposta dalle due donne.
Mediaset, nel futuro più spazio per Maria De Filippi e Silvia Toffanin e meno per Barbara d’Urso
Ben differente la situazione di Barbara d’Urso. L’estate scorsa si è vista togliere dalle mani Domenica Live e Live – Non è la d’Urso (nonostante abbia continuato a dire, prima che venisse ufficializzata la cancellazione, che i due show sarebbero tornati in onda). Pomeriggio Cinque invece ha proseguito il suo viaggio, ma con una riduzione di orario. Quindi La Pupa e il Secchione su Italia Uno, una sorta di banco di prova che però non sta dando i frutti sperati. Gli ascolti non sono per niente eccellenti e, in aggiunta, è stato riproposto quel tipo di tv cosiddetta “trash” che sarebbe inviso ai piani alti dell’azienda. A maggior ragione se non porta più nemmeno buoni risultati.
La 64enne campana ha il contratto in scadenza a dicembre 2022 e al momento sembra che Mediaset voglia sfruttare una sola strada: restringere ancor più il raggio d’azione di “Barbarella” e rendere invece più forte l’asse Toffanin – De Filippi. Non a caso si parla persino della possibilità di provare il format Uomini e Donne Vip, che potrebbe essere supervisionato da Maria ma che alla conduzione vedrebbe Silvia.