Myrta Merlino non sarà sostituita. Almeno a breve, resterà al suo posto, vale a dire a Pomeriggio Cinque. Gli ascolti non sono floridi, ma nemmeno drammatici (comunque sotto a quelli che la scorsa stagione raccoglieva Barbara d’Urso). Dagospia racconta però di una Merlino per nulla serena e felice per la piega presa dalla sua avventura a Mediaset, parlando di “clima pesante”, in quanto la giornalista e conduttrice lavorerebbe costantemente sotto “commissariamento”.
In altre parole, ogni suo passo sarebbe attentamente monitorato dal gruppo interno aziendale “Videonews” (quello di cui tanto si vantava la d’Urso), capitano da Siria Magri. “Dagli argomenti ai copioni fino agli ospiti, tutto è controllato e approvato”, spiffera Dagospia. Una situazione che la Merlino, abituata a La7 con molti più margini di manovra e parecchia autonomia in più concessale, starebbe vivendo non benissimo. Anzi, in lei ci sarebbe non poca insoddisfazione.
I mal di pancia, tornando agli ascolti, potrebbero essere dettati appunto anche dallo share. Come si diceva non si è innanzi a dati catastrofici; è un fatto però che La Vita in Diretta di Alberto Matano è costantemente avanti di circa 6/7 punti di share. Se si aggiunge che la super criticata d’Urso faceva meglio di colei che è stata chiamata a prendere la sua posizione, ecco che si comprende in fretta che l’operazione staffetta “Barbarella”-Merlino, almeno per il momento, non è quel successone che ci si aspettava, per usare un eufemismo.
Nel frattempo migliaia di fan nostalgici ‘d’ursiani’ sperano che la loro beniamina possa in qualche modo riprendere ciò che è stato suo per anni, cioè Pomeriggio Cinque. Che si mettano il cuore in pace: la presentatrice napoletana non farà ritorno all’ovile. Lo strappo con Mediaset è stato troppo traumatico dal punto di vista professionale e umano. Per ora le possibilità di un suo qualsivoglia coinvolgimento in un programma delle reti del Biscione stanno a zero.
Per quel che riguarda la permanenza della Merlino nel talk pomeridiano di Canale Cinque, la situazione è questa: resterà sicuramente fino a fine stagione, nonostante qualche indiscrezione la vorrebbe sostituita a breve. A maggio/giugno 2024 si tireranno le somme e si cercherà di capire, da ambo le parti, se proseguire oppure no.