Terremoto a Buckingham Palace. Inevitabile dopo la vulcanica intervista rilasciata da Harry e Meghan Markle a Oprah Winfrey. Uno dei temi più caldi è quello relativo alle accuse tutt’altro che velate di razzismo tra i reali. L’ex star di Suits non ha fatto nomi, ma la bomba l’ha comunque sganciata. La caccia a chi abbia fatto insinuazioni sul colore della pelle di Archie è cominciata. Chi è stato? Chi ha avuto frasi per nulla felici sul piccolo? I tabloid d’oltremanica stanno ribollendo in questi giorni. Non solo i magazine si stanno occupando della faccenda. Ci sono di mezzo pure i bookmakers. Secondo le agenzie di scommesse coloro che potrebbero avere tra le mani la pistola fumante relativa alle dichiarazioni giudicate razziste sono tre reali noti.
Di sicurezze per ora non ce ne sono, ma i bookmaker inglesi non hanno timore a fare nomi e cognomi. E il verdetto su cui spingono le scommesse è assai chiaro: l’indiziato numero uno è il principe Carlo, ossia il padre di Harry e William. Cioè il nonno di Archie. Le agenzie battono altri due sentieri: uno è quello che porta alla principessa Anna, 70 anni. L’altro è quello che conduce al principe Edoardo, 57 anni, l’ultimo figlio della Regina Elisabetta.
Escluso dalla bagarre Andrew, 61 anni. Motivo? L’uomo è stato allontanato dalla vita di corte e gli è stato proibito di partecipare alla vita pubblica per via della sua speciale amicizia con Jeffrey Epstein, uomo che si è suicidato (sulla sua morte ci sono parecchi aloni di mistero) dopo essere stato al centro di uno scandalo planetario di pedofilia. Insomma, Andrew non avrebbe da tempo contatti con la Royal Family e, quindi, nemmeno con Harry e Maghan. Per questo non fa parte della lista dei papabili che potrebbero aver pronunciato le frasi incriminate sulla “pelle scura”.
Le reazioni della Regina e del principe William alle parole di Meghan
Sia la sovrana sia William hanno replicato alle accuse della Markle. Elisabetta ha dichiarato che la questione sollevata inerente al presunto razzismo nella Famiglia Reale sarà presa in esame e nulla sarà lasciato al caso. “Le questioni sollevate, soprattutto quelle riguardanti la razza sono allarmanti. Se alcuni ricordi possono differire, saranno comunque presi assolutamente sul serio e discussi in famiglia in maniera privata”, si legge nella nota diramata da Buckingham Palace nei giorni scorsi.
“La nostra famiglia è tutt’altro che razzista”, ha chiosato William nelle scorse ore, difendendo la corona e la Royal Family.